500 mila euro per migliorare l’accessibilità, rimuovere le barriere architettoniche e promuovere la mobilità di persone in situazione di disagio. Sono gli obiettivi del Progetto europeo Simon. Quattro le città coinvolte: Madrid, Lisbona, Southend e Parma
PARMA – Migliorare l’accessibilità per le persone disabili e per gli anziani, rimuovere le barriere architettoniche e programmare una mobilità più agevole possibile e priva di intralci per le persone in situazione di disagio. Sono gli obiettivi del Progetto europeo Simon con cui l’Unione europea ha assegnato 500 mila euro a 4 città per progetti di mobilità sostenibile. Insieme a Madrid, Lisbona e Southend (Regno Unito) c’è anche Parma tra le città destinatarie dei fondi. Il Comune ha, infatti, partecipato al progetto attraverso Infomobility. "Poniamo grande attenzione alle esigenze di mobilità legate ai disabili e il progetto europeo Simon ci permetterà di migliorare anche sotto questo profilo – dice l’assessore comunale alla Mobilità, Gabriele Folli – Aggiungo che, anche a livello regionale, diversi sono i tavoli sulla mobilità a cui il Comune partecipa, tra cui quello incentrato sulla mobilità per le persone disabili su cui stiamo portando un importante contributo".
Una scommessa per il futuro. Il numero di cittadini europei con più di 65 anni in rapporto al totale è destinato ad aumentare, passando dall’attuale 17,1 per cento al 30 per cento: se nel 2008 erano 84 milioni, nel 2060 supereranno i 150 milioni di persone. Lo stesso vale per la popolazione dei grandi anziani (over 80). Ciò rende necessario pensasre a una mobilità che tenga conto della ridotta capacità di muoversi in autonomia della popolazione con variabili legate a età, stili di vita, condizioni fisiche e mentali e di ripensare ai modelli di spostamento e alle necessità di trasporto attuali. Attravero il Progetto Simon verranno studiate le necessità legate a gruppi di persone con capacità di spostamento ridotte per migliorarne le capacità di mobilità anche attraverso il trasporto pubblico e privato, l’implementazione di parcheggi pubblici e lo sviluppo di modalità di trasporto multiple. Entro la fine di ottobre si concluderà il processo di negoziazione per ripartire i fondi tra i progetti pilota delle 4 città.
Fonte: Superabile.it
06/09/2013