In Emilia-Romagna, nei primi nove mesi del 2015, le donazioni di organi sono cresciute del 38%, passando dalle 65 del 2014 alle 90 di quest’anno. E in dodici mesi, intanto, le opposizioni sono scese del 3%
BOLOGNA – In Emilia-Romagna, nei primi nove mesi del 2015, le donazioni di organi sono cresciute del 38%, passando dalle 65 del 2014 alle 90 di quest’anno. E in dodici mesi, intanto, le opposizioni sono scese del 3%. Il risultato e’ emerso durante il seminario "Una giornata di lavoro, un anno di risultati" che il Centro regionale trapianti (Crt) ha organizzato al Policlinico di Sant’Orsola di Bologna in occasione della Giornata del dono, istituita dal Presidente della Repubblica per il 4 ottobre di ogni anno.
"I dati fotografano i risultati del lavoro che tutti i coordinatori locali, in stretto raccordo con il Centro, hanno svolto nei 21 ospedali emiliano-romagnoli in cui e’ possibile effettuare le donazioni- spiega la responsabile del Crt Gabriela Sangiorgi- Dopo anni difficili e’ un buon traguardo, che ci motiva a proseguire con ancora piu’ impegno pensando alle persone in lista per un trapianto".
Secondo i dati presentati dal Crt, tra gennaio e settembre le segnalazioni di possibili donazioni sono aumentate rispetto allo stesso periodo del 2014 del 28,2%, passando da 131 a 168. Le opposizioni dei famigliari in percentuale sono scese, passando dal 29,8% al 25%. Le donazioni effettivamente utilizzate, grazie alle condizioni degli organi, sono state 90, contro le 65 del 2014 (piu’ 38,4%).
Questo incremento ha contribuito all’aumento dei trapianti, ai quali contribuiscono anche organi provenienti da altre regioni, se li’ non possono essere utilizzati. Nei primi nove mesi dell’anno in Emilia-Romagna gli organi trapiantati sono stati 220, contro i 176 del 2014, ovvero il 25% in piu’.
Quanto alle liste di attesa, in regione i trapianti in lista sono complessivamente 1.397: la maggioranza, 1.028, sono per il rene, 275 per il fegato, 48 per il cuore, 26 per il polmone e 20 per l’intestino. I cittadini che hanno espresso (all’Ausl, in Comune o all’Aido) la volonta’ di donare sono complessivamente 191.424. "Per incrementare ancora questo numero- spiega Sangiorgi- abbiamo formato 462 operatori comunali e proseguiremo a lavorare anche con le associazioni in forte intesa con i nostri coordinatori locali".
Fonte: Superabile.it
06/10/2015