Niente pedana per la carrozzina, disabile blocca il bus: multato

Niente pedana per la carrozzina, disabile blocca il bus: multato

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Ladro in azione ai danni di un disabile. La Polizia recupera il mezzo grazie alle telecamere di sorveglianza

Ferrante «Le sedie a rotelle si possono cambiare solo dopo sei anni. Tariffari inadeguati»

Antonio Fragassi Ladri di carrozzine dopo i ladri di biciclette. È la prima volta che accade in Abruzzo ed è successo a Pescara. Una donna di Montesilvano, mentre era impegnata ad aiutare il marito disabile davanti all’ospedale civile, si è vista portare via la sedia a rotelle. L’episodio è stato subito segnalato alla Polizia che si è attivata per capire che fine avesse fatto la carrozzina, del valore di 500 euro, e chi l’avesse presa. Per risalire ai responsabili del furto, la Polizia ha anche acquisito i filmati ripresi dalle telecamere dell’ospedale. Nel momento in cui le indagini erano già a buon punto, la carrozzina è stata ritrovata: qualcuno, avendo capito che la Polizia era sulle sue tracce, l’ha fatta ritrovare davanti al Pronto soccorso. Così il disabile di Montesilvano, 55 anni, è tornato in possesso del prezioso mezzo di trasporto. Sembra un fatto isolato, un unicum, in realtà il caso del disabile scippato per mezza giornata della sua carrozzina è la spia di una situazione più generalizzata vissuta da molti portatori di handicap. Non tutti possono permettersi la sedia a rotelle più adatta e il motivo lo spiega Claudio Ferrante, responsabile di Carrozzine determinate: «Il problema è che il nomenclatore tariffario, che stabilisce i costi e l’accesso all’acquisto di carrozzine, protesi e altri prodotti per disabili fisici, non è stato mai aggiornato. Il nomenclatore stabilisce che per una sedia a rotelle normale, quelle più pesanti usate di solito dalle persone anziane, lo Stato ti dà 700 euro, per quelle più leggere usate da chi lavora e si muove spesso, il contributo massimo è 1500 euro. Io, come migliaia di abruzzesi che hanno bisogno di un mezzo agile per spostarsi, ho pagato 2400 euro, la differenza a carico mio, ovviamente. E comunque le cifre del nomenclatore tariffario sono vecchie di dodici anni. Inoltre, la carrozzina si può cambiare solo dopo sei anni, per cui se si rompe un pezzo o devi cambiare le ruote, come è accaduto a me, devi pagare senza aver alcun rimborso».

Fonte: iltempo.it

19/09/2011