Grande successo per la manifestazione promossa da Fand e Ledha: secondo gli organizzatori, circa 3.000 persone erano in piazza. "Sono stati recuperati 30 milioni, ma ne mancano almeno altri 70"
MILANO – Grande successo per la manifestazione "No ai tagli! Sì alla vita indipendente e all’inclusione nella società", promossa da Ledha e Fand: sarebbero più di 3.000, secondo gli organizzatori, le persone scese in piazza ieri a Milano, tra disabili, familiari e rappresentanti delle associazioni, delle cooperative sociali, leader sindacali, consiglieri regionali e rappresentanti di alcuni comuni lombardi. "C’è stata una grandissima partecipazione, non solo in termini numerici. In piazza c’erano tantissime persone che hanno dimostrato la volontà di essere protagoniste della propria storia. Non vogliamo essere invisibili", commenta Fulvio Santagostini, presidente di Ledha.
Il corteo colorato, animato da slogan e musica è partito da piazza Duca d’Aosta, per concludersi in Via Galvani, sotto la nuova sede della Regione. Gli slogan della manifestazione non sono solo contro i tagli ai servizi essenziali, le restrizioni della spesa sociale che assumono le forme più disparate. Si chiede, in modo deciso, la presa in carico globale, unico vero strumento di razionalizzazione della spesa e di verifica sull’incidenza della stessa sulla qualità della vita delle persone con disabilità. Ed ancora: progetti individualizzati, riconoscimento della vita indipendente e dei percorsi dell’autonomia personale. Al termine della manifestazione, l’assessore Margherita Peroni ha annunciato che il fondo sociale regionale verrà integrato con 30 milioni di euro, portando così la dotazione complessiva per le politiche sociali a 70 milioni di euro. Mancano ancora all’appello però 70 milioni di euro, corrispondenti ai tagli subiti dal Fondo nazionale per le Politiche sociali e all’azzeramento del Fondo per la non autosufficienza. I presidenti di Ledha e Fand sono stati ricevuti dall’assessore alla Famiglia, Giulio Boscagli. "E’ stato un incontro positivo – commenta Nicola Stilla, presidente di Fand – anche perché l’assessore ha espresso la volontà di mettere a disposizione ulteriori risorse per integrare i fondi sociali". Nel pomeriggio una delegazione delle associazioni è stata ricevuta anche dal Vice Prefetto Parente che ha garantito di trasmettere le richieste delle associazioni di ripristinare i fondi sociali al Governo.
"Le persone con disabilità dimostrano la loro consapevolezza – commenta la Fish in una nota – Senza la tutela dei diritti umani e dell’autodeterminazione, l’esclusione e la discriminazione non potranno essere sconfitte comportando impoverimento e marginalità. Quello di Milano è un momento particolarmente significativo e ricco di contenuti che difficilmente potranno ancora essere ignorati. È anche la prima di una serie di manifestazioni che probabilmente si ripeteranno su tutto il territorio nazionale. È in gioco il futuro e la crescita della società italiana: le persone e le famiglie vanno sostenute".
Fonte: superabile.it
15/06/2012