Oltre gli Opg: a Ripa Teatina nasce una casa speciale  per detenuti

Oltre gli Opg: a Ripa Teatina nasce una casa speciale per detenuti

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L’iniziativa dei supermercati Alì di Padova si amplia. Fino a dicembre i giovani dell’ associazione Down Dadi impegnati a imbustare e sistemare gli scaffali. "Grazie a questo progetto i giovani dell’associazione sono diventati lavoratori al 100%"

PADOVA – Sono tre i ragazzi dell’associazione "Down Dadi" che dallo scorso venerdì hanno iniziato il loro stage di formazione e orientamento al supermercato Alì di Limena, in provincia di Padova. Si aggiungono agli altri 12 che già hanno iniziato il tirocinio, che durerà fino al 20 dicembre. I giovani aiuteranno i clienti a imbustare la spesa e supporteranno i colleghi nella sistemazione degli scaffali. Quattro i punti vendita coinvolti: Padova, Pontevigodarzere, Selvazzano e ora anche Limena.

"Grazie a questo progetto – spiega il responsabile Affari Generali di Alì S.p.A., Matteo Canella – i giovani dell’associazione sono diventati ‘lavoratori al 100%’ all’interno dei nostri punti vendita. Abbiamo deciso di ampliare la rete che ospita gli stage perché crediamo di offrire una forma efficace di integrazione nel tessuto sociale, che può fungere da modello anche per altre aziende del territorio". A Limena sorge anche la sede della nuova Casa Vela, la casa-palestra di autonomia inaugurata un anno fa. "Il comune di Limena ha ristrutturato questo stabile, anche grazie al sostegno del Soroptimist International Club di Padova – ricorda il sindaco Giuseppe Costa – e l’ha concesso in uso gratuito allassociazione Down Dadi, perché crediamo che aiutare questi giovani a diventare autosufficienti e dare loro la possibilità di una vita normale sia motivo di orgoglio per tutta la nostra comunità".

"Questo è un esempio importante di collaborazione tra pubblico e privato -aggiunge la presidente dell’associazione, Patrizia Tolot – : un’occasione concreta, molto più utile del costoso assistenzialismo, per offrire alle persone down l’opportunità di vivere una vita il più possibile autonoma, indipendente e integrata, dal punto di vista sia lavorativo sia abitativo". (Giorgia Gay)

Fonte: Superabile.it

02/10/2013