TORINO – A partire dall’anno scolastico 2011-2012, le aziende sanitarie regionali e tutte le istituzioni scolastiche del Piemonte potranno finalmente utilizzare un nuovo strumento di classificazione del funzionamento, della disabilita’ e della salute: l’ICF (Classificazione Internazionale del Funzionamento, Disabilita’ e Salute), elaborato dall’Organizzazione Mondiale della sanita’.
E’ quanto stabilito da una delibera approvata questa mattina dalla Giunta regionale, su proposta degli assessori alla sanita’ Eleonora Artesio, all’istruzione Gianna Pentenero e alla cooperazione sociale Teresa Angela Migliasso.
A livello nazionale e regionale e’ stata piu’ volte rimarcata la necessita’ di avere dati completi e affidabili ai fini della programmazione degli interventi e servizi rivolti ai diversamente abili nei diversi campi: prevenzione, assistenza, integrazione sociale, integrazione scolastica, formazione professionale, inserimento lavorativo, tempo libero e partecipazione sociale.
Fino ad oggi infatti i diversi soggetti istituzionali che operano nel campo della disabilita’ hanno utilizzato strumenti molto diversi sia per la raccolta dati che per la valutazione della condizione di disabilita’, dando luogo a sistemi con dati non omogenei e spesso in contraddizione tra loro. Per colmare la carenza di informazioni e semplificare le procedure per l’accertamento dell’invalidita’ e dell’handicap, la Regione ha deciso di adottare un sistema unico di certificazione, l’ICF, che a differenza della precedente ICIDH, non e’ una classificazione delle conseguenze delle malattie ma delle ‘componenti della salute’.
Fonte: Asca
Segnalato da disalblog.it
01/02/2010