New York – I supplementi d’aglio potrebbero abbassare la pressione del sangue con la stessa efficacia dei farmaci usati contro l’ipertensione, secondo una nuova ricerca condotta dal team della Dr.ssa Karin Ried della University of Adelaide in Australia. Le ricerche condotte fino ad oggi sugli effetti dell’aglio sulla pressione alta non hanno prodotto risultati conclusivi, nota il team.
Per fornire un’analisi aggiornata e completa, la Ried e i suoi colleghi hanno passato in rassegna diversi studi precedenti in cui venivano messi a confronto pazienti trattati con supplementi d’aglio e altri trattati con placebo. Le dosi dei supplementi variavano da 600 a 900 mg al giorno e gli studi avevano una durata dalle 12 alle 23 settimane.
Il team australiano ha scoperto che l’aglio riduceva in media la pressione sistolica (il valore piu’ alto) di 4,6 mm Hg, ma, limitando l’analisi solo a soggetti ipertesi, la pressione sistolica scendeva di ben 8,4 mm Hg e quella diastolica di 7,3 mm Hg. Piu’ era alta la pressione del soggetto all’inizio dello studio, piu’ si riduceva grazie all’assunzione dei supplementi d’aglio. Gli effetti, notano Ried e colleghi, sono simili a quelli che si ottengono con i farmaci, come i beta bloccanti o gli Ac-inibitori.
Fonte: salute.agi.it – redattore c.p. – Informa disAbile comune.torino.it
01/08/2008