La denuncia dell’associazione "Aurora": un ragazzo con una grave disabilità, al termine delle lezioni, è stato lasciato completamente da solo per la strada. Al ragazzo sono state assegnate solo 13 ore rispetto alle 18 che gli spetterebbero. Negata per il momento anche l’assistenza igienico personale
PALERMO – A pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico, arriva la prima segnalazione di un genitore sulla carenza dell’organico per gli studenti disabili. Ieri, infatti, l’associazione Aurora onlus ha denunciato il primo caso: un ragazzo con una grave disabilità, al termine delle lezioni, è stato lasciato completamente da solo per la strada. L’episodio è avvenuto nel liceo psicopedagogico Regina Margherita di cui il ragazzo frequenta il quarto anno. La madre, avvertita da una vicina di casa, ha solo avuto una grande paura ma ha subito segnalato il caso all’associazione.
Secondo quanto rende noto l’associazione il ragazzo è penalizzato dai tagli che sono stati fatti alla Pubblica istruzione: ha subito un trasferimento da un plesso ad un altro, pur essendo stato sconsigliato dai medici dell’Asp e ha avuto assegnate solo 13 ore di sostegno rispetto alle 18 che gli spetterebbero. Negata è anche per il momento l’assistenza igienico personale."A scuola vige ancora l’orario provvisorio – replica il preside Guido Gambino -, non sono stati ancora nominati gli insegnanti di sostegno e la provincia non ha ancora mandato gli assistenti. In ogni caso se la madre ci avesse avvertito di un suo ritardo avremmo avvisato un bidello affinché sorvegliasse il ragazzo".
La notizia è stata subito commentata dell’assessore regionale per l’Istruzione, Mario Centorrino che sottolinea la evidente carenza di organico di sostegno che grava nell’Isola."Tra le criticità attuali che avviliscono l’apertura dell’anno scolastico in Sicilia, la più grave in assoluto appare la carenza di insegnanti di sostegno che abbiano competenza e professionalità – afferma l’assessore -. Inoltre preoccupano l’insufficiente numero di ore assegnate per l’assistenza ai disabili, la mancanza di un progetto che inserisca il disabile nel programma scolastico della sua classe, l’attenzione ai problemi igienici e di mobilità degli stessi disabili. E’ preoccupante che questo problema possa risolversi solo rivolgendosi alla magistratura".
La provincia garantisce che il ritardo nella partenza del servizio di assistenza igienico – personale, dovuto alla mancata approvazione del bilancio, riprenderà da lunedì prossimo. Intanto il rallentamento nella convocazione di 600 docenti di sostegno per ogni ordine e grado, che saranno avviate dall’ufficio scolastico provinciale dal 19 al 28 settembre, creerà non pochi disagi. Una situazione che potrebbe avere come conseguenza quella di lasciare soli i bambini e i ragazzi disabili, senza assistenza adeguata fino ai primi di ottobre. (set)
Fonte: Superabile.it
15/09/2011