ROMA – “La disabilità non è un mondo a parte ma una parte del mondo!”. E’ questo lo slogan della mobilitazione nazionale a favore dei disabili, organizzata dal Coordinamento Nazionale Famiglie di Disabili Gravi e Gravissimi e che avrà luogo il 12 maggio dalle ore 9.30 con partenza dal Colosseo a Roma.
Studenti, famiglie, bambini e giovani al termine della breve marcia, alle Terme di Caracalla, saranno accolti in un’atmosfera di festa e spettacolo da un sit-in di Associazioni per i diritti dei disabili; un vero e proprio “Villaggio dei Diritti”, allestito per promuovere le attività associative e intrattenere i partecipanti.
L’obiettivo principale di questo evento è sfatare l’idea che la disabilità tolga la gioia di vivere e che ogni associazione sia un mondo a parte. Vi saranno lezioni dedicate agli studenti sui temi della disabilità, presentazione di libri, giochi per i più piccoli. Non mancherà la musica, un’area ristoro ed un angolo dedicato a consulenze professionali specifiche. L’Avvocato Michele Bonetti & l’Avvocato Silvia Antonellis offriranno gratuitamente tale servizio ed il loro intervento non potrà che far comprendere ancor meglio la finalità dell’importante giornata, ovvero un’occasione di incontro dove i disabili potranno davvero “far sentire la propria voce”.
Sono quasi tre milioni in Italia le persone affette da disabilità e nella maggior parte si tratta di anziani non più autosufficienti mentre non si conosce il numero dei disabili gravi e gravissimi, di cui solo alcuni vivono in presidi socio-assistenziali, mentre la restante parte vive in famiglia con conseguenti difficoltà non irrilevanti. Per questo l’evento include le Olimpiadi dei Diritti, metafora del percorso a ostacoli che chiunque abbia a che fare con la disabilità deve affrontare quotidianamente che invece è ignorata dai più. Saranno davvero in tanti a partecipare, tutti accomunati da uno scopo: che i diritti dei disabili vengano, oltre che concessi sulla carta, anche rispettati.
La versione integrale di questo articolo è disponibile all’indirizzo: controcampus.it
04/05/2012