PESCARA – "La filovia in corso di realizzazione tra Pescara e Montesilvano è inaccessibile ai disabili". L’associazione Carrozzine Determinate Abruzzo, che si batte per la tutela dei diritti delle persone diversamente abili, denuncia, attraverso foto e video pubblicati su YouTube, marciapiedi stretti, pendenze pericolose e mancanza di scivoli. L’associazione evidenzia che non sono stati rispettati, tra l’altro, l’articolo 3 della Costituzione e la Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, oltre a diverse leggi finalizzate all’abbattimento delle barriere architettoniche. "Ci appelliamo alle istituzioni – afferma il presidente di Carrozzine determinate, Claudio Ferrante – e chiediamo agli assessori regionali ai Lavori pubblici, Angelo Di Paolo, e ai Trasporti, Giandonato Morra, al vicesindaco e assessore alla Mobilità al Comune di Pescara, Berardino Fiorilli, e all’assessore alla mobilità e all’accessibilità urbana di Montesilvano, Anthony Aliano, di venire con noi per constatare come non sia stato tenuto conto delle norme su accessibilità e mobilità. Verranno messe a loro disposizione quattro carrozzine". Nel video pubblicato su YouTube, dal titolo "Strada parco barriera architettonica", vengono mostrati alcuni disabili alle prese con il tracciato su cui passerà il filobus. In base alle immagini, le difficoltà – tra scivoli mancanti o dalla pendenza eccessiva e marciapiedi impraticabili a causa dei pali dell’illuminazione – sembrano notevoli, così come il rischio di incidenti. "La ‘muraglia’ costruita per delimitare il passaggio del filobus, lunga chilometri, tra le due città – aggiunge Ferrante – non ha previsto scivoli ravvicinati per il passaggio dalla riviera alla Nazionale. Succede così che una persona in carrozzina, un anziano, una mamma con il passeggino o chi ha semplici difficoltà di deambulazione – conclude – dovrà percorrere centinaia di metri, solo per attraversare la città".
Fonte. Rete8.com
03/07/2012