Disabili psichici e lavoro: genitori delusi dal sottosegretario Guerra

Disabili psichici e lavoro: genitori delusi dal sottosegretario Guerra

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Biancardi, componente dell’Aeeg, accoglie la richiesta di Cittadinanzattiva di ampliare il numero dei macchinari che danno diritto all’agevolazione per poter sollevare le famiglie con disabili

ROMA – Ampliare il numero dei macchinari che danno diritto al bonus elettricità, rendere cumulabile i due bonus (di natura economica e per problemi fisici) e creare nuove classi di consumo a seconda delle esigenze particolari di alcuni soggetti. Sono questi gli impegni che Alberto Biancardi, componente dell’Aeeg (Autorità dell’energia elettrica e del gas) ha preso pubblicamente questa mattina a Roma, nel corso del convegno "Energia e cronicità", promosso da Cittadinanzattiva sul tema della "povertà energetica". (vedi lanci precedenti)

Nei prossimi giorni, forse già giovedì, dall’Autorità verrà proposta una delibera che aggiorna la normativa in materia. "Stiamo giocando una partita difficile – afferma Biancardi – . Lo studio di Cittadinanzattiva è molto utile ma su questo tema siamo già attivi e possiamo dare la nostra disponibilità. Il bonus di 155 euro non è tanto, ma è il punto minimo da cui partire. C’è poi un altro tema importante: sono ancora troppo poche le persone che chiedono questo tipo di bonus, bisogna anche trovare forme di collaborazione  per diffondere l’informazione al meglio".

Soddisfazione per gli impegni presi è stata espressa da Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva. "Bisogna rafforzare i diritti delle persone e la conoscenza di averli – afferma – . Siamo contenti perché il percorso con l’Autorità per l’energia è stato partecipato. Ma è necessario che di queste esigenze si faccia carico tutta la collettività. L’approccio verso la famiglia deve essere di tipo olistico – continua Gaudioso -. Bisogna ragionare in maniera complessiva non solo guardando alle singole esigenze. In questo senso si fa prioritario il ripristino del Fondo per la non autosufficienza". Secondo Gaudioso "bisogna prendere una posizione chiara sulla spending review: non sono possibili tagli lineari nel settore sanitario – aggiunge – . Il ministro Giarda nei giorni scorsi ha detto che in passato si è finanziata la sanità a discapito della scuola. Ma gli sprechi sono stati fatti da altre scelte di politica pubblica". (Eleonora Camilli)

Fonte: Superabile.it

04/07/2012