Il contatto migliora l’atteggiamento dei bambini verso le persone disabili

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Facilitano lo sviluppo neuropsichico a domicilio dei nati pre-termine. I prototipi contengono sensori in grado si trasmettere dati allo staff clinico-riabilitativo che potrà monitorare a distanza i progressi. Il 10-15 % delle gravidanze si conclude prima del termine ROMA – Comincia la sperimentazione della "palestrina" e dei giocattoli intelligenti che aiutano i bambini nati "pretermine", venuti alla luce prima dei nove mesi e quindi prima del termine di gestazione: dal 4 novembre ha preso avvio la fase di test dei sei prototipi realizzati nell’ambito del progetto europeo "CareToy", giunto alla conclusione del suo secondo anno, coordinato dal prof. Paolo Dario, Direttore dell’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, e sviluppato grazie all’intensa collaborazione tra i partner, la Fondazione Stella Maris … Continued

Diritto al trasporto gratuito, non solo a scuola ma anche per i centri diurni

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Il provvedimento è passato dalle mani del ministero del Welfare a quello dell’Economia e presto arriverà alla presidenza del Consiglio. Obiettivo: "Avere il decreto pienamente efficace entro la fine dell’anno". Poi serviranno altri 4 mesi per renderlo operativo ROMA – Il nuovo indicatore della situazione economica equivalente (Isee) è in "dirittura d’arrivo". A ripercorrere le tappe finali dello strumento che regolamenta la situazione economica delle famiglie italiane è Raffaele Tangorra, capo della direzione Inclusione del ministero del Welfare. "Il provvedimento da noi è stato già chiuso, abbiamo avuto anche una prima interlocuzione con i diversi uffici coinvolti del ministero dell’Economia. A questo punto, il testo è formalmente da loro e ci aspettiamo di poterlo firmare nei prossimi giorni". Il testo … Continued

Internet addiction: quando cinque minuti diventano alcune ore

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di Fulvio De Nigris Non basta, secondo Fulvio De Nigris, una trasmissione “riparatrice”, per rimediare a quanto dichiarato in diretta da Alda D’Eusanio, nei confronti di una persona uscita da un lungo stato vegetativo. «Siete un servizio pubblico – dichiara De Nigris, rivolgendosi direttamente alla Presidente della RAI – e quindi potete e dovete approfondire e rappresentare la realtà della disabilità, anziché raccontarla solo quando fa notizia o scandalo!» Gentilissima Anna Maria Tarantola, la trasmissione riparatrice annunciata per  il 7 novembre dalla RAI, con scuse e riflessioni su quello che è successo nei giorni scorsi (l’infelice appello di Alba D’Eusanio a sua madre, rispetto alla storia di Max Tresoldi, che si è risvegliato da un coma lungo dieci anni: «Se … Continued

Assunzioni obbligatorie, le province estendono blocco anche ai disabili

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a cura di Barbara Erba Tre anni di ricerche, con il coinvolgimento di Università, Centri Clinici e Riabilitativi e Centri Studi, oltreché con il fondamentale impegno dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e della sua Fondazione FISM, per un grande studio, interamente finanziato dal Ministero della Salute, volto a indagare, da diversi punti di vista, il ruolo e le potenzialità della riabilitazione nel trattamento della sclerosi multipla Si è concluso, dopo tre anni di ricerca, in occasione di un convegno svoltosi in concomitanza con l’annuale Congresso della SIN (Società Italiana di Neurologia), un grande programma di ricerca – interamente finanziato dal Ministero della Salute, a cui l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) ha partecipato attivamente, insieme alla sua Fondazione FISM – volto … Continued

Il contatto migliora l’atteggiamento dei bambini verso le persone disabili

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Facilitano lo sviluppo neuropsichico a domicilio dei nati pre-termine. I prototipi contengono sensori in grado si trasmettere dati allo staff clinico-riabilitativo che potrà monitorare a distanza i progressi. Il 10-15 % delle gravidanze si conclude prima del termine ROMA – Comincia la sperimentazione della "palestrina" e dei giocattoli intelligenti che aiutano i bambini nati "pretermine", venuti alla luce prima dei nove mesi e quindi prima del termine di gestazione: dal 4 novembre ha preso avvio la fase di test dei sei prototipi realizzati nell’ambito del progetto europeo "CareToy", giunto alla conclusione del suo secondo anno, coordinato dal prof. Paolo Dario, Direttore dell’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, e sviluppato grazie all’intensa collaborazione tra i partner, la Fondazione Stella Maris … Continued

Diritto al trasporto gratuito, non solo a scuola ma anche per i centri diurni

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Il provvedimento è passato dalle mani del ministero del Welfare a quello dell’Economia e presto arriverà alla presidenza del Consiglio. Obiettivo: "Avere il decreto pienamente efficace entro la fine dell’anno". Poi serviranno altri 4 mesi per renderlo operativo ROMA – Il nuovo indicatore della situazione economica equivalente (Isee) è in "dirittura d’arrivo". A ripercorrere le tappe finali dello strumento che regolamenta la situazione economica delle famiglie italiane è Raffaele Tangorra, capo della direzione Inclusione del ministero del Welfare. "Il provvedimento da noi è stato già chiuso, abbiamo avuto anche una prima interlocuzione con i diversi uffici coinvolti del ministero dell’Economia. A questo punto, il testo è formalmente da loro e ci aspettiamo di poterlo firmare nei prossimi giorni". Il testo … Continued

Detenuto tenta il suicidio, lo salva il compagno disabile

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Secondo un’indagine presentata nel corso dei lavori all’assise della Società italiana di neurologia il 70% degli italiani non ha mai effettuato una visita neurologica. Una tendenza presente anche nelle fasce a rischio. Proposto un “bollino” di certificazione per i centri che curano la sclerosi multipla. Il punto sulla ricerca e le terapie. MILANO. Neurologo, questo sconosciuto. Pur essendo tante le malattie che fanno riferimento a questo specialista, gli italiani che vi fanno visita sono piuttosto pochi, anche perché la visita neurologica è, insieme a quella del cardiologo, una di quelle che mette più ansia e paura. E’ questo uno dei dati presentati oggi al 44° congresso della Società italiana di neurologia (Sin), che si conclude oggi a Milano e che … Continued

Detenuto tenta il suicidio, lo salva il compagno disabile

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Secondo un’indagine presentata nel corso dei lavori all’assise della Società italiana di neurologia il 70% degli italiani non ha mai effettuato una visita neurologica. Una tendenza presente anche nelle fasce a rischio. Proposto un “bollino” di certificazione per i centri che curano la sclerosi multipla. Il punto sulla ricerca e le terapie. MILANO. Neurologo, questo sconosciuto. Pur essendo tante le malattie che fanno riferimento a questo specialista, gli italiani che vi fanno visita sono piuttosto pochi, anche perché la visita neurologica è, insieme a quella del cardiologo, una di quelle che mette più ansia e paura. E’ questo uno dei dati presentati oggi al 44° congresso della Società italiana di neurologia (Sin), che si conclude oggi a Milano e che … Continued

Nelle Rsa si muore prima: meglio l’assistenza domiciliare

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«La diagnosi prenatale in se stessa – scrive Claudio Arrigoni – può essere deflagrante se non è accompagnata da un’attenta, seria e sensibile informazione. Spesso i genitori sono lasciati soli. Informare con sensibilità e capacità dovrebbe essere una delle attenzioni primarie verso chi si avvia ad analisi prenatale. Partiamo da qui. E non smettiamo di riflettere» Sono solo una buona notizia gli studi scientifici che permettono di migliorare e rendere meno invasiva la diagnosi prenatale. In pratica, un esame del sangue può oggi bastare per individuare anomalie cromosomiche o sessuali, che potrebbero poi essere confermate da altri esami. Solo un passo avanti nella possibilità di informazione per i genitori e nell’eventualità di poter magari intervenire sulle anomalie. Ma si tratta … Continued

Nelle Rsa si muore prima: meglio l’assistenza domiciliare

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«La diagnosi prenatale in se stessa – scrive Claudio Arrigoni – può essere deflagrante se non è accompagnata da un’attenta, seria e sensibile informazione. Spesso i genitori sono lasciati soli. Informare con sensibilità e capacità dovrebbe essere una delle attenzioni primarie verso chi si avvia ad analisi prenatale. Partiamo da qui. E non smettiamo di riflettere» Sono solo una buona notizia gli studi scientifici che permettono di migliorare e rendere meno invasiva la diagnosi prenatale. In pratica, un esame del sangue può oggi bastare per individuare anomalie cromosomiche o sessuali, che potrebbero poi essere confermate da altri esami. Solo un passo avanti nella possibilità di informazione per i genitori e nell’eventualità di poter magari intervenire sulle anomalie. Ma si tratta … Continued

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