L’Aquila: la protesta dei disabili davanti al Consiglio Regionale
Il maggiore volume della corteccia orbito-frontale, infatti, potrebbe essere caratteristico di tutti i disturbi alimentari e indurre chi soffre di anoressia nervosa a smettere di mangiare prima di avere mangiato abbastanza. Secondo i risultati di un nuovo studio, condotto dai ricercatori della University of Colorado’s School of Medicine, le adolescenti con anoressia nervosa avrebbero cervelli più grandi rispetto alle coetanee che non sono affette da questo disturbo alimentare. Due gruppi di adolescenti sono state sottoposte a risonanza magnetica per studiarne i volumi cerebrali. L’insula, una parte del cervello che si attiva quando gustiamo il cibo, e la corteccia orbito-frontale, che ci dice quando smettere di mangiare (la cosiddetta “sazietà sensoriale specifica”), sono risultate di dimensioni maggiori nelle 19 ragazze anoressiche … Continued