Prosegue la cavalcata dei giovani con autismo: a Orte li attendono gli sbandieratori
Quando aveva pochi mesi i suoi genitori si accorsero che qualcosa non andava, ma finora nessun medico è riuscito a dare un nome ai suoi problemi: c’è una disabilità ma cosa li aspetta nel futuro è un mistero. Il caso della famiglia Kowalski non è però isolato: sono tanti i bambini ancora non diagnosticati. In Inghilterra e non solo BRUXELLES – Nessun genitore accetta facilmente il fatto di avere un figlio disabile. Ma sicuramente per Catherine Kowalski e per suo marito è ancora più difficile, dato che il loro secondogenito Lawrence, due anni e mezzo, è nato con una sindrome non diagnosticata. La loro storia e la loro esperienza è raccontata nel numero 7/2013 di SuperAbile Magazine. "Era un neonato … Continued