Il sostegno torna a 22 ore, accolto il ricorso al Tar
L’installazione di un ascensore in condominio, nei casi in cui l’edificio non ne sia originariamente provvisto, costituisce un’innovazione di difficile realizzazione. La necessità di individuare spazi adeguati e il costo delle opere dell’impianto rende, infatti, spesso arduo raggiungere il consenso della maggioranza dei condomini sulla scelta di procedere all’avvio dei lavori. Tuttavia, qualora nell’edificio risieda un soggetto diversamente abile e questi sia interessato a fare installare un ascensore nello stabile che ne sia privo, la legge consente di ottenere il via libera dell’assemblea con maggioranze alquanto ridotte, consentendo comunque al soggetto disabile, pur con importanti limitazioni, di superare l’eventuale diniego frapposto dalla compagine condominiale.Il condomino diversamente abile può, infatti, chiedere all’amministratore di sottoporre all’assemblea la delibera relativa all’installazione di un … Continued