Autistici tra truffe e false speranze

Autistici tra truffe e false speranze

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Al via il progetto globale di calcio integrato promosso dall’associazione. Urbano Stenta: "Smettiamola di avere paura dei disabili, cominciamo a svegliarci. Purtroppo oggi parlare di disabilità significa parlare di esclusione sociale"

ROMA – "Se la civiltà di un paese si valuta considerando quante sono le persone disabili che circolano per le strade, qui in Italia mi sa che siamo tanto indietro. Smettiamola di avere paura dei disabili, cominciamo a svegliarci e a lavorare sull’integrazione e l’inclusione, aprendo la società alle persone con deficit". Urbano Stenta, presidente dell’associazione ‘Bambini del Mondò Onlus ed esperto italiano per la redazione della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, ha aperto così la conferenza stampa di presentazione del progetto globale di calcio integrato ‘Il Cuore nel Pallone’, che si è svolta nei giorni scorsi a Roma.

"Purtroppo oggi parlare di disabilità significa parlare di esclusione sociale- afferma Stenta- ma con la Convenzione internazionale Onu abbiamo voluto cambiare questo concetto per mettere in luce, invece, le potenzialità della persona disabile". La Onlus porta avanti dal 2009, anno della sua nascita, l’obiettivo di integrare disabili e normodotati nella società partendo proprio dal binomio minori e sport: "Miriamo all’educazione sportiva di tutti i bambini- spiega il presidente- a livello nazionale e internazionale. Abbiamo infatti intenzione di essere presenti in una serie di stati nel mondo, andando dal Kurdistan all’Iran e alla Giorgia, che con grande piacere quest’anno prenderanno parte al nostro torneo giovanile di calcio e calcio integrato facendo partecipare i loro bambini all’evento di maggio. I Curdi erano già presenti l’anno scorso". Saranno infatti due le manifestazioni promosse dal progetto globale ‘Il Cuore nel Pallone’: la maratona della solidarietà del 7 aprile a Modena, per dare vita ad una raccolta fondi con le nazionali dei prestigiatori, cabarettisti, doppiatori, dj, veterinari, Fuori dal Set Amici di Luca Zingaretti, Amici gli Angeli della Tv e le due nazionali di calcio integrato Smile action e l’Altra squadra per l’Emilia Romagna; il Torneo giovanile di calcio e calcio integrato dei primi 4 giorni di maggio che vedrà, invece, confrontarsi tra loro squadre di pulcini e piccoli amici, insieme alle tantissime società di calcio giovanile tra cui l’AS Roma e la SS Lazio.

"Due manifestazioni diverse ma con la stessa finalità- afferma Stenta- far conoscere questa realtà, perchè i disabili devono stare insieme agli altri. Riteniamo importante che i minori giochino con tutti i bambini normodotati-prosegue- noi lo facciamo con Smile Action, la nazionale integrata che garantisce l’inclusione sulla base della nostra impostazione, così come di quella della convenzione. Lavoriamo insieme per avere un ritorno di natura ideale. Anche l’educazione nel nostro Paese nacque con questa stessa impostazione, sancita dalla legge 517 del 1977 per educare tutti i bambini insieme".

Il presidente di ‘Bambini del Mondò Onlus ha fatto le veci anche degli altri due promotori: l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (Unimore) e il Centro sportivo italiano comitato regionale Emilia Romagna. "Unimore garantisce in Italia la migliore inclusione degli studenti disabili nell’ateneo- aggiunge il presidente della Onlus- abbiamo organizzato insieme diversi master per divulgare tra gli universitari la conoscenza della convenzione Onu sulla disabilità. Si tratta dell’ateneo più attento a questo fenomeno, anche se dal 1999 tutte le università italiane devono avere un professore incaricato dal rettore per l’inclusione dei disabili. In Italia ce ne sono 77 e hanno costituito un gruppo che si chiami Cnudd (Conferenza nazionale universitaria dei delegati per la disabilità)". Il Centro sportivo italiano comitato regionale Emilia Romagna è invece una struttura della Federazione italiana giuoco calcio (Figc) e si occupa della formazione dei bambini, per educarli allo sport. "Con loro ‘Bambini del Mondò intende implementare centri di promozione dell’educazione e dello sviluppo integrato per minori disabili e non sulla base dell’articolo 30 della convenzione".

Le nazionali hanno aderito alla maratona della solidarietà gratuitamente e "grazie al loro aiuto con la raccolta fondi a Modena- conclude il vicepresidente della Onlus, Patrizia Ciferri- siamo riusciti ad organizzare il sesto torneo di maggio, potendo ospitare i piccoli partecipanti". Erano presenti all’iniziativa anche l’ex ambasciatore della Giorgia e tutti i rappresentanti delle nazionali002E

Fonte: Superabile.it

04/03/2014