Bomprezzi, “sessant’anni e non sentirli”. Auguri, caro Franco! – 01/08/2012

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In preparazione ai prossimi campionati mondiali di sci nordico (20 febbraio-3 marzo 2013) un’intera valle è al lavoro per l’abbattimento di tutte le barriere. L’Accademia della montagna: "Sarà la prima manifestazione al mondo totalmente accessibile"

FIEMME (Tn). Un’intera valle alla prova dell’accessibilità: succede in Trentino, per la precisione in Val di Fiemme, dove fervono i preparativi per i campionati mondiali di sci nordico che si svolgeranno dal 20 febbraio al 3 marzo 2013 (www.fiemme2013.com). Per l’occasione è scattata la lotta alle barriere architettoniche, non solo negli impianti sportivi che ospiteranno le competizioni, ma in tutto il territorio.

È la sfida raccolta dal progetto “Fiemme accessibile – Certificazione dei campionati del mondo Trentino-Fiemme 2013 – Open Event” proposto dall’Accademia della Montagna, in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento ed altri enti locali e tutte le associazioni di categoria. “La finalità è quella di aprire le porte della valle e della rassegna iridata anche agli ospiti diversamente abili, proponendo un evento sportivo privo di barriere” spiega Iva Berasi, presidente dell’Accademia della montagna e dell’associazione Sportabili, che sottolinea l’unicità del progetto: “Per la prima volta al mondo una manifestazione sportiva otterrà la certificazione di accessibilità conferita dall’Accademia della montagna”.

Per quanto riguarda gli impianti, gli stadi di Lago di Tesero per il fondo e di Predazzo per il salto sono stati realizzati pensando anche alla fruizione da parte dei portatori di handicap. “Ma l’intera Val di Fiemme è al lavoro per garantire un evento aperto a tutti – sottolinea Berasi -: a coloro che soffrono di disabilità motorie e cognitive, agli anziani e alle persone affette da allergie alimentari, per le quali alberghi e ristoranti fiemmesi stanno studiando dei menu ad hoc”. Per l’assessore al Turismo della Provincia di Trento, Tiziano Mellarini, “questa certificazione è un fatto sociale rilevante, dà al turismo trentino una connotazione importante e speciale”. E aggiunge: “La Valle di Fiemme è compatta nell’impegno di questo progetto, a dimostrazione che il turismo non è solo business, ma è portatore di valori significativi”.

E questo è solo l’inizio. La presidente dell’Accademia della montagna avverte infatti che “l’obiettivo è di dichiarare tutto il Trentino ‘luogo accessibile’. Altre aree come la Val di sole e Folgaria si sono già dette interessate”. Nel frattempo continua l’impegno dell’associazione Sportabili nell’ambito del progetto “Montagna accessibile”, che ha consentito la rimozione delle barriere architettoniche in 14 sentieri, ora percorribili anche dalle carrozzine (www.sportabili.org).

Fonte: Redattore Sociale

26/07/2012