In Italia è 71/a per vivibilità. Chiesti scivoli, taxi e bus
(ANSA) – PESCARA, 28 SET – Pescara al 71/o posto nella classifica sull’accessibilità e vivibilità delle città italiane per persone disabili. E’ quanto emerge da un’indagine curata dall’Anmil e rilanciata da Confartigianato Pescara che chiede "poche cose, ma essenziali: un protocollo di intesa tra Comune e associazioni di categoria per favorire l’installazione di rampe, scivoli e campanelli per i negozi, snellendo aspetti burocratici e relativi costi; creazione di percorsi turistici a ‘barriera zero’, incremento dei parcheggi per disabili in centro e vicino ai negozi; un numero verde per richiedere un taxi abilitato al trasporto carrozzine; una programmazione delle corse degli autobus con mezzi adeguati". "E’ nostro dovere morale prima che economico – dice il presidente di Confartigianato Pescara Giancarlo Di Blasio – Facciamo nostro lo slogan di Milano adattandolo: ‘Pescara per tutti’" e chiediamo "un nuovo regolamento Cosap ed edilizio che faccia della legge 13 ‘abbattimento barriere architettoniche’ il suo cavallo di battaglia".
Fonte: Ansa.it
30/09/2016