Conferenza delle Regioni: ”Rilanciare le politiche sociali”

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Presentato il rapporto sulla sicurezza degli istituti Soltanto l’11 per cento delle scuole prese in esame dispone di un’apposita entrata priva di ostacoli. Crescono gli incidenti: nel 2010 coinvolti 98.429 studenti e 14.735 insegnanti. Bizzarri: "Le barriere sono ovunque, problema per la sicurezza"

ROMA – Bagni per persone con disabilità adibiti a ripostiglio, aule sovraffollate, barriere architettoniche. Non è una scuola per disabili quella che emerge dal IX rapporto di Cittadinanzattiva, presentato questa mattina a Roma. L’indagine ha preso in esame 88 scuole appartenenti a 13 province e 12 regioni, rilevando che nel 13% degli edifici scolastici esistono barriere architettoniche che rendono impossibile lo spostamento in vari luoghi dello stabile. In particolare le barriere si trovano nei cortili (17%), nelle palestre (15%), all’ingresso (13%), seguiti dai laboratori scientifici, le mense, le segreterie, le aule degli studenti e i bagni. Solo l’11% delle scuole dispone di un’apposita entrata priva di ostacoli. "Le barriere architettoniche sono presenti ovunque, anche nei cortili, e questa è una situazione critica in caso di emergenza- sottolinea Adriana Bizzarri, responsabile per il settore Scuola di Cittadinanzattiva -. C’è inoltre una sproporzione tra gli insegnanti di sostegno e gli alunni disabili"

In totale su 29.128 studenti iscritti nelle scuole prese in esame, 545 sono disabili. Il numero degli insegnanti di sostegno è pari a 270 su un totale di 3.248 docenti con un rapporto tra alunni disabili e docenti di 2.1 al Nord, 2.7 al Centro e 1.5 al Sud e le isole. A destare ulteriore preoccupazione secondo Bizzarri è che sia stato rivisto anche il rapporto tra alunni disabili e normodotati. "È una situazione inquietante e grave – afferma – perché in caso di un’uscita di emergenza è molto pericoloso che ci siano più alunni con disabilità in una classe già affollata".Il rapporto sottolinea inoltre che gli edifici situati a piano terra sono solo l’8%, quelle che dispongono di ascensore il 61% anche se nel 7% dei casi l’ascensore non funziona.

E sul fronte della sicurezza la situazione non è rosea. Il numero degli incidenti a scuola è in aumento, come denunciano i dati Inail: nel 2010 gli infortuni hanno coinvolto 98.429 studenti, (nel 2009 erano 92.060) e 14.735 insegnanti (nel 2009 erano 14.239). Anche dal IX Rapporto di Cittadinanzattiva emergono dati allarmanti: i responsabili del servizio di prevenzione e protezione di 55 scuole hanno segnalato 445 incidenti, di cui 396 accorsi a studenti. Tra le cause più importanti, in ordine di frequenza: le cadute durante le attività sportive, le cadute accidentali, malori improvvisi o legati a patologie, le cattive condizioni di arredi e mobili, le cattive condizioni degli infissi, l’uso improprio o scorretto delle attrezzature. A proposito di incidenti, l’indagine rivela che le scuole non sempre sono attrezzate per rispondere alla prima emergenza: il 24% dei laboratori scientifici e il 22% delle palestre è sprovvisto delle elementari cassette di pronto soccorso.

Fonte: superabile.it

21/09/2011