SIRACUSA. Due anni di attesa e una valanga di segnalazioni. È ancora senza scivoli per disabili il tratto di marciapiede di corso Vittorio Emanuele compreso tra piazza Trieste e via Nizza.
L’area è parecchio trafficata e l’assenza degli scivoli mette a repentaglio la loro incolumità. L’urgenza di abbattere le barriere architettoniche in questo punto è stata più volte segnalata all’Amministrazione comunale, ma senza successo, anche da alcune associazione che operano nel sociale. Il paradosso è che il marciapiedi è stato di recente riqualificato, in quanto interessato dai lavori di ammodernamento delle piazze dell’Esagono. Benché la legge preveda l’obbligo di disporre gli accessi per disabili, le barriere architettoniche non sono state eliminate. Una dimenticanza di chi ha eseguito i lavori. Dal Comune, in più di un’occasione, hanno fatto sapere che si sarebbe intervenuto in tempi celeri per realizzare gli scivoli. Dalla prima segnalazione sono passati circa due anni e il marciapiede rimane ancora lì per quanti sono costretti a muoversi in carrozzina, difficoltà a cui si aggiunge il dover fare i conti con ostacoli insormontabili.
Né mancano in città i marciapiedi dissestati. È il caso del marciapiede del tratto di corso Garibaldi da piazza Teatro a piazza Duca degli Abruzzi, la cui pavimentazione è deteriorata. Il marciapiede sotto accusa arreca, infatti, non pochi disagi ai numerosi pedoni che giornalmente lo percorrono, specie se anziani.
di Cenzina Salemi
Fonte: La Sicilia
13/09/2011