Si è concluso lo stage organizzato dall’Aipd per giovani tra i 15 e i 21 anni con sindrome di Down provenienti da Caserta, Oristano e Potenza: in due settimane i ragazzi hanno realizzato foto e video sulle attività condotte nella Tenuta presidenziale sul litorale romano. Dai cavalli al vivaio forestale, passando per l’identificazione degli uccelli migratori, un’esperienza da ricordare. Contardi (Aipd): "Entusiasmo e passione"
ROMA – Si è conclusa nei giorni scorsi la seconda e ultima settimana di stage come reporter nella Tenuta di Castel Porziano (Roma) per i 7 ragazzi con sindrome di Down dell’Aipd, Associazione italiana persone Down, provenienti da Caserta, Oristano e Potenza. Dal 18 al 22 marzo e dall’8 al 12 aprile le persone con sD coinvolte, tra i 15 e i 21 anni, hanno realizzato foto e video sulle attività della Tenuta di proprietà del presidente della Repubblica. Venerdì 12 aprile è stato realizzato, presso quella che è stata la dimora estiva dei Savoia, un evento di presentazione del materiale video confezionato, alla presenza della consulente del presidente della Repubblica per i Problemi della coesione sociale Giovanna Zincone, la coordinatrice nazionale Aipd Anna Contardi e lo staff di operatori della Tenuta di Castel Porziano.
"Credo sia stata un’esperienza bella per tutti – ha sottolineato Zincone – dobbiamo ringraziare il grande impegno e l’affettuosità del personale della Tenuta". Le ha fatto eco Contardi: "Quello che si vive vedendo i video è tanto entusiasmo, la passione e la professionalità che hanno fatto da collante all’avventura". Felici ed emozionati i ragazzi reporter per due settimane: "Abbiamo intitolato il nostro video – hanno raccontato Giada e Martina di Oristano – ‘Ricordi meravigliosi di una bellissima esperienza’, la cosa più bella – ha aggiunto Giada – è stato l’inanellamento".
Diverse le attività che i sette ragazzi con sindrome di Down hanno potuto seguire nelle due settimane: dal lavoro delle officine a quello nelle stalle con cavalli e maniscalco della Caserma dei Carabinieri, dal vivaio forestale dove hanno piantato delle piante nei vasi alla stazione di inanellamento, dove vengono identificati gli uccelli per i flussi migratori. Il progetto del corso audiovisivo di Castel Porziano, che si inserisce in una collaborazione ormai decennale tra il Quirinale e la sede nazionale dell’Aipd, ha avuto come finalità quella di sviluppare competenze lavorative utili ad un futuro inserimento dei ragazzi nel mondo del lavoro e di sviluppare e acquisire capacità espressive tramite strumenti tecnologici, quali video, foto e prodotti audio-visivi. Durante la presentazione i materiali realizzati dai ragazzi sia nelle riprese che nel montaggio, hanno evidenziato accuratezza e sensibilità diverse. I materiali prodotti che documentano la ricchezza della realtà della tenuta e l’abilità dei ragazzi nel documentarla, saranno messi a disposizione del grande pubblico nei prossimi mesi.
Fonte: Superabile.it
17/04/2013