PISA. ”Ha fornito risultati molto incoraggianti in una sperimentazione con sette bambini affetti da sindrome autistica: come Regione Toscana siamo orgogliosi di averlo finanziato". Cosi’ Stella Targetti, vicepresidente della Regione Toscana con delega all’Istruzione e alla ricerca, su un progetto rivolto a un software per supportare l’apprendimento di bambini con sindrome autistica.
”Autistic Behavior Computer-based Didactic SW” (in sigla ”Abcd software”) e’ il titolo del progetto su cui e’ in programma un convegno a Pisa nella mattina di domani, mercoledi’ 29 maggio, presso l’auditorium Cnr (in via Moruzzi, 1). ”I bambini che soffrono di questo disturbo – spiega Maria Claudia Buzzi, ricercatrice dell’Istituto di informatica e telematica del Cnr – possono avere notevoli difficolta’ di apprendimento ma apprezzano molto la tecnologia perche’ da’ loro una risposta univoca e ripetibile. Il software e’ infatti pensato per un intervento precoce e intensivo in un’eta’ compresa tra nido e materna, ma puo’ essere certo utile anche con bambini piu’ grandi”.
Durante il convegno e’ prevista una tavola rotonda con i soggetti responsabili del percorso educativo del bambino (famiglia, scuola, servizi socio-sanitari) per discutere sulla necessita’ di un intervento comportamentale precoce e integrato. Sara’ anche rilasciata la prima versione del software scaricabile: e’ disponibile gratis per tutti i soggetti interessati (educatori, scuola, famiglie) ed e’ distribuito in Creative Commons. Potra’ essere usato in centri educativi e scuole ma anche a casa, con terapisti e/o genitori. Il progetto (costo 325 mila euro di cui 236 mila finanziati dalla Regione) e’ stato finanziato su un bando pubblico relativo ai fondi Fas 2007/2013. Soggetto capofila l’Istituto di Informatica e Telematica (Iit) del Cnr in associazione con l’Universita’ di Pisa e con l’Istituto di Scienze e Tecnologie dell’Informazione (Isti) del Cnr.
Fonte: Yahoo.it
31/05/2013