Assicurato l’impegno per garantire ai bambini la diagnosi precoce e l’adozione dell’indispensabile protocollo, protesico ed abilitativo, per l’acquisizione della lingua verbale italiana e per gli adulti l’inclusione sociale e lavorativa
ROMA – Il Presidente del Senato Grasso ha incontrato una delegazione di persone sorde guidate dal presidente della Fiadda Antonio Cotura e ha espresso il proprio impegno affinché la Repubblica Italiana garantisca ai bambini con disabilità uditiva la diagnosi precoce e l’adozione dell’indispensabile protocollo, protesico ed abilitativo, per l’acquisizione della lingua verbale italiana ed agli adulti sordi l’inclusione sociale e lavorativa. Lo rende noto un comunicato dell’associazione. "Il Presidente del Senato – vi si legge – ha espresso ampio e convinto sostegno ai bisogni" che gli sono stati illustrati nell’incontro, nel corso del quale è stato approfondito il tema della promozione della piena partecipazione delle persone sorde alla vita collettiva.
Per la Fiadda la proposta di legge sull’argomento che nella passata legislatura fu discussa in commissione Affari sociali alla Camera (legge C.4207) rappresenta "uno strumento fondamentale per garantire la rimozione delle barriere che limitano l’esercizio dei diritti dei cittadini sordi e che impediscono la piena inclusione nella vita sociale, economica, politica e culturale del Paese, diritti che possono essere tutelati attraverso misure legislative specifiche". La proposta prevedeva fra l’altro l’acquisizione e l’uso da parte delle persone sorde della lingua orale e scritta, la ricerca scientifica e tecnologica in funzione di un impiego sempre più diffuso ed efficace delle tecnologie e degli impianti acustici necessari per la comunicazione; la diffusione degli interventi diagnostici precoci e l’attivazione degli interventi riabilitativi per la sordità congenita o acquisita. La delegazione Fiadda, composta anche da Valentina Paoli, Valeria Cotura, Raffaele Puzio, ha ringraziato il Presidente Grasso per l’attenzione e la sensibilità dimostrata nell’ascoltare le proprie richieste.
Fonte: Superabile.it
17/04/2013