(ASCA) – Roma, 30 dic – Le Ferrovie dello Stato annunciano di aver ricostruito i fatti relativi a quanto accaduto a un disabile in viaggio su un Eurostar Roma-Bari il 28 dicembre scorso, che, secondo quanto raccontato su un articolo della Repubblica, sarebbbe stato fatto scendere perche’ sprovvisto del biglietto. Secondo le FS, che hanno ricostruito la vicenda grazie a una nota redatta dalla Polizia, il disabile non ha mai lasciato il treno e anzi e’ stata la stessa capotreno ad acquistare il biglietto per conto del disabile durante una sosta del treno.
”Il Gruppo Ferrovie dello Stato – si legge nel comunicato delle FS -, in base ai primi rilievi della propria indagine interna e sulla scorta di una nota pervenuta dalla Polizia di Stato sulla vicenda, ha ricostruito il viaggio in treno di un cliente disabile raccontato oggi dal quotidiano Repubblica.
La capotreno in servizio sull’Eurostar 9354 Bari – Roma di domenica 27 dicembre, durante le operazioni di controllo dei biglietti, tra le stazioni di Bari e Foggia, ha riscontrato che un viaggiatore, privo del braccio sinistro, e tuttavia in grado di comunicare verbalmente in modo corretto, risultava sprovvisto di biglietto, occupando il posto un altro cliente con regolare prenotazione”.
”La capotreno – proseguono le FS – ha quindi informato il viaggiatore delle regole di ammissione sul convoglio.
Considerata la particolare condizione del passeggero, risulterebbe che la Capotreno si sia ulteriormente attivata per consentire al cliente di proseguire il viaggio sullo stesso treno e senza alcuna sanzione. Per questo la Capotreno e’ scesa durante la sosta a Foggia provvedendo a recarsi in biglietteria e acquistando il biglietto per conto del passeggero”.
”Cio’ – aggiunge l’azienda – e’ confermato anche dalla nota della Polizia di Stato che riferisce: ‘il personale …
agendo con tatto ed umanita’, … ha convenuto di adoperarsi in prima persona per regolarizzare il viaggiatore stesso per il medesimo treno’. La relazione della Polizia si chiude precisando che ‘il disabile ha proseguito il suo viaggio a bordo dello stesso treno Eurostar 9354, in quanto la soluzione trovata dal personale di Trenitalia ha garantito, con indubbio buon senso, sia il diritto di assistenza e quello di mobilita’ del disabile, che la doverosa applicazione dei regolamenti ferroviari’. Il cliente ha viaggiato cosi’ da Bari a Roma sullo stesso treno e senza alcun sovrapprezzo”.
”Questa ricostruzione dei fatti – concludono le FS – e’ confermata anche da alcuni viaggiatori presenti alla scena, che hanno inviato le loro testimonianze sul sito di Repubblica.it. FS proseguira’ nell’approfondimento dei fatti fino al chiarimento definitivo della vicenda”.
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Fonte: sordionline.com
02/01/2010