NEGRAR. Via gli ostacoli da strade e piazze, davanti a negozi e uffici. Via soprattutto quelli mentali, che impediscono di fare passi in avanti. S´intitola «2013, liberi dalle barriere? Accessibilità architettonica e mentale», il convegno organizzato a Negrar, venerdì 15 marzo, alle 15, all´Auditorium delle elementari, grazie alla sinergia tra l´Ordine Ingegneri di Verona e provincia, il consigliere comunale negrarese delegato alle barriere architettoniche Giuseppe Righetti, il protocollo d´intesa «Valpolicella senza barriere», il Co.Re.Mi. (Comitato Regionale persone con Mielesione) e il Galm (Gruppo di Animazione Lesionati Midollari).
Ospite dell´incontro, introdotto da Righetti e dal presidente del Galm Gabriele De Rossi, sarà il giornalista e scrittore Franco Bomprezzi, 61 anni, che vive e lavora su sedia a rotelle. Bomprezzi si dedica in particolare alla comunicazione sociale e all´informazione sulla disabilità: scrive per i blog InVisibili.it di Corriere.it e FrancaMente di Vita.it; è direttore di Superando.it.
A Negrar farà un´analisi della disabilità e dell´accessibilità architettonica, mentale e culturale. L´obiettivo è stimolare negli addetti ai lavori una consapevolezza che conduca a una «progettazione universale», che risponda alle esigenze di disabili, bambini e anziani.
Il convegno, infatti, è indirizzato soprattutto a tecnici comunali, progettisti e impresari edili. È il secondo incontro promosso a Negrar, dopo il partecipato appuntamento del 2012. Modererà il presidente del Co.Re.Mi., Enrico Agosti. Per gli ingegneri, interverrà la presidente dell´Ordine, Ilaria Segala, ricordando come progettare per tutti sia un dovere, un diritto e un segno di civiltà, prima ancora che una questione professionale.
«La condivisione di progetti, piani e idee a favore dell´accessibilità per tutti è sempre più importante», dice Righetti, «così come l´informazione e la conoscenza delle norme sull´abbattimento delle barriere architettoniche». Secondo il consigliere è sempre più centrale pure il ruolo dei cittadini: «Dobbiamo diffondere una sensibilità verso tematiche che riguardano i disabili», continua, «solo così potremo trovare risorse in un momento come questo».
In questi giorni. il consigliere riceverà dalla Regione il mandato ufficiale per presiedere una speciale commissione, voluta dall´assessore alle Politiche sociali Remo Sernagiotto, chiamata a fare rete in Veneto sul modello di «Valpolicella senza barriere», per facilitare l´accessibilità al territorio alle persone con disabilità. (C.M.)
Fonte: L’Arena.it
14/03/2013
