Sorpreso a parcheggiare in via Ravenna con il tesserino della zia morta
PESCARA. Denunciato per truffa un falso invalido, D.A., 42 anni, di Pescara, sorpreso a utilizzare il tesserino invalidi intestato alla zia deceduta, per parcheggiare l’auto negli stalli destinati ai diversamente abili senza averne diritto. A scovarlo è stata la polizia municipale, coordinata dal maggiore Adamo Agostinone, da mesi sulle tracce del documento e che ha provveduto al sequestro del contrassegno, alla denuncia dell’utente, nonchè a multarlo per divieto di sosta. «E’ scattato il giro di vite contro i furbetti del parcheggio», il commento soddisfatto del presidente della commissione consiliare Sicurezza del territorio Armando Foschi. Il fatto è avvenuto nella centralissima via Ravenna. Ma già nei mesi scorsi l’ufficio Anagrafe aveva comunicato al comando della municipale, responsabile del rilascio dei tesserini invalidi, il decesso di una donna residente in centro e intestataria di un pass, chiedendo la verifica della regolare riconsegna, da parte degli eredi, del contrassegno stesso. I vigili sapevano però, tramite controlli dei propri archivi, che quel pass non era mai stato riconsegnato e il numero del tesserino, insieme ad altri nell’identica posizione, era stato consegnato a tutte le pattuglie per controlli su tutte le auto parcheggiate negli appositi stalli. Ieri il cittadino che per mesi ha portato avanti la sua truffa è caduto nella rete: i vigili urbani hanno individuato un’auto posteggiata nello stallo per i diversamente abili in via Ravenna, e dopo un rapido controllo hanno rintracciato il pass. Quindi si sono appostati e all’arrivo del conducente del mezzo gli hanno chiesto di mostrare i documenti e anche dove fosse la titolare del pass. L’uomo ha tentato di accampare scuse, ha cincischiato, ma quando gli agenti gli hanno mostrato il certificato di morte della zia, intestataria del pass, si è dovuto arrendere all’evidenza.
Fonte: Ilcentro.gelocal.it
22/11/11