Ogni anno il settore del turismo europeo registra un mancato introito di €142mld a causa di gravi carenze in infrastrutture e servizi destinati ai viaggiatori con disabilità. A dirlo una ricerca dell’Università inglese del Surrey.
Ogni anno il settore del turismo europeo registra un mancato introito di €142mld a causa di gravi carenze in infrastrutture e servizi destinati ai viaggiatori con disabilità. A dirlo una ricerca dell’Università inglese del Surrey. Dalla quale emerge che, solo nel 2012, le persone che per ragioni di handicap o per età avanzata hanno richiesto supporti speciali hanno effettuato ben 783mln viaggi in Europa. Generando un volume d’affari pari a €394mld e creando 8,7mln di posti di lavoro. Tuttavia, se le destinazioni europee fossero pienamente accessibili, questa domanda potrebbe aumentare del 44% l’anno. Un business che vale milioni di euro e di nuovi posti di lavoro. Numeri che confermano come i costi di adattamento alle esigenze dei viaggiatori diversamente abili non solo vengono recuperati rapidamente, ma si traducono in crescita del mercato e vantaggio competitivo per gli operatori.
Fonte: Superabile.it
08/07/2014