LIVORNO. Sono partiti i lavori per l’abbattimento delle barriere architettoniche nel Pentagono del Buontalenti. Sono stati già sistemati i marciapiedi con tanto di raccordi tra marciapiedi e strade in Largo Fratelli Rosselli, via dei Mulini, via Veneto, via dele Commedie, via San Francesco, via Cadorna e via Crispi. Gli interventi ora sono in corso: in via Chiarini, via Cadorna, via San Francesco all’angolo con piazza Bartelloni e in piazza Vigo. UN SOPRALLUOGO è stato effettuato ieri mattina dall’architetto Riccardo Maurri del Comune accompagnato da Valerio Vergili consigliere del Pd e Lorenzo Del Lucchese consigliere di Idv. Valerio è un giovane disabile su carrozzina molto sensibile alle problematiche dell’handicap e dell’accessibilità della città. E Lorenzo si è prestato ad accompagnare Valerio al sopralluogo, ma lo ha anche affiancato nella battaglia a favore del piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche. «IL PRIMO LOTTO di lavori costa 328mila euro contro i 400mila previsti dalla base d’asta ha spiegato l’architetto Maurri grazie al ribasso offerto dalla ditta Veritti Costruzioni di Navacchio che si è aggiudicata l’appalto. Un risparmio significativo che speriamo di impiegare nel secondo lotto di lavori che interesserà i borghi storici da piazza Cavour a piazza Roma». Il cantiere è stato consegnato alla ditta il 16 luglio ed entro 365 giorni dovrà terminare tutto. A proposito del secondo lotto Valerio Vergili si è impegnato «a fare pressione sull’amministrazione affinchè la seconda trance di interventi sia inserita tra le priorità dei lavori pubblici». QUALCHE PECCA però ci è saltata agli occhi: in via dei Mulini a Vento, per citare un caso, sono stati realizzati i raccordi con scivolo tra marciapiede e strada, ma il marciapiede è sconnesso e dissestato rendendo la vita difficile a chi si sposta in carrozzina. Forse sarebbe stato opportuno approntare contemporaneamente anche il rifacimento del marcipiede. E predisporre una più stretta vigilanza della polizia municipalecontro chi lascia l’auto in sosta davanti agli scivoli dei marciapiedi.
Fonte: La Nazione.it
16/08/2012
