MONTESILVANO – Ampie passerelle, piazzola di stazionamento con tre palme per riparare dal sole, passamano per non vedenti, bagni chimici accessibili e parcheggi dedicati privi di barriere architettoniche:tornano anche quest’anno, a Montesilvano, le spiagge pubbliche «accessibili» – uniche nel loro genere in tutto il Centro-Sud Italia -, rinnovate dall’amministrazione comunale rispetto a quelle già esistenti. Le spiagge si trovano una nel tratto di mare compreso tra via Dante e via Leopardi e l’altra nei pressi dell’incrocio tra il lungomare e via L’Aquila. Le strutture sono state presentate alla stampa stamani. C’erano, tra gli altri, il sindaco della città adriatica, Attilio Di Mattia, l’assessore alla Disabilità, Anthony Aliano, l’assessore al Demanio, Adriano Chiulli, e il responsabile dell’Ufficio disabili del Comune, Claudio Ferrante.
Il primo cittadino ha sottolineato che tali strutture hanno risvolti anche dal punto di vista turistico ed ha affermato che uno degli obiettivi dell’amministrazione è proprio quello di promuovere la cosiddetta «accessibilità universale, perchè sono questioni che riguardano tutti e non solo i disabili». Per Aliano il restyling della spiaggia accessibile «fa da preludio alla volontà di potenziare e rafforzare quel trend di sensibilità su queste tematiche» già avviato dalla precedente amministrazione. «Oggi non abbiamo fatto nulla di eccezionale – ha sottolineato l’assessore – è un atto dovuto, di civiltà». Evidenziando che «altrove, anche non troppo lontano, le amministrazioni sono totalmente fuori legge», Claudio Ferrante ha affermato che «l’ambiente caratterizzato da barriere architettoniche non consente di godere appieno i diritti di cittadinanza. Questa amministrazione comunale, invece, in tal senso sta programmando molto». Ferrante ha sottolineato anche i risvolti che le spiagge accessibili possono avere dal punto di vista turistico: «Intorno al turismo accessibile – ha spiegato – ruotano quattro milioni di utenti in Italia e 65 milioni in Europa. Queste persone, quando viaggiano, chiaramente spendono denaro. Da fuori regione ci hanno chiamato in tantissimi per avere informazioni sulle spiagge di Montesilvano».
Alle parole di Ferrante fanno eco quelle di Chiulli: «La domanda turistica europea – ha detto – pone sempre più l’accento sulla richiesta di servizi accessibili a tutti. E noi abbiamo in questo senso una grande opportunità morale ed economica per rilanciare l’immagine di questa città».
Fonte: Il Messaggero.it
23/07/2012