La persone con sindrome di Down traducono  i programmi elettorali

La persone con sindrome di Down traducono i programmi elettorali

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ROMA. Per Simone e Alessia oggi è stato l’ultimo giorno di stage al Quirinale: un’esperienza che li ha impegnati per un mese nella Biblioteca del palazzo presidenziale e che loro, giovani con sindrome di Down, definiscono positiva e molto utile. Simone Masi e Alessia Ciambotti hanno partecipato al progetto dell’Aipd (Associazione italiana persone Down) che in collaborazione con il Quirinale, ha come obiettivo la realizzazione per giovani con sindrome di Down di una breve esperienza nel mondo del lavoro in un luogo significativo e prestigioso che dà “serietà” al loro essere adulti (Simone ha 26 anni, Alessia 34) e che ne sviluppa le potenzialità di autonomia.

Simone e Alessia si sono occupati per un mese della catalogazione dei libri che il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha donato alla Biblioteca del Quirinale: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.30 le due persone con sindrome di Down si sono impegnate, con la supervisione di un operatore, in lavori di archiviazione e segreteria. “E’ stata un’esperienza molto utile – racconta Simone – mi è piaciuto tantissimo, abbiamo ordinato scaffali e inserito nel database della Biblioteca i libri registrandoli con autore, titolo, numero di pagina e prezzo”. Ad occuparsi concretamente dell’inserimento dati è stata Alessia: “Sono brava con il computer – spiega – quindi è stato facile e divertente fare questo lavoro. Per andare a lavoro e tornare a casa mi sono spostata da sola, è stata un’esperienza che mi è piaciuta tanto”.

Lo stage di Simone e Alessia si inserisce in una collaborazione attiva da 14 anni fra Aipd e Quirinale. Il Palazzo presidenziale offre l’opportunità ai giovani con sindrome di Down accompagnati da un tutor dell’associazione di realizzare brevi esperienze lavorative in cucina e in biblioteca e, nel passato, anche nei giardini. Per i soci dell’Aipd che partecipano a questa esperienza, provenendo a turno dalle 44 sedi territoriali, è un’occasione di orientamento al lavoro e di vivere e sperimentare la propria autonomia.

Fonte: Redattore Sociale.it

18/02/2013