Appuntamento venerdì 23 settembre presso il Teatro Fedele Fenaroli. Sarà la musica a ispirare la creazione estemporanea di un’opera pittorica che verrà realizzata durante la serata dall’artista Juan Carlos. L’opera verrà messa in vendita e il ricavato sarà devoluto per sostenere le spese per le cure in Israele di un bambino di 12 anni
CHIETI – Si svolgerà il prossimo 23 settembre alle ore 21 presso il Teatro Fedele Fenaroli di Lanciano "La noche de Pablo", la notte di Paolo, un’iniziativa benefica promossa dal Comitato "Insieme per Paolo onlus", in collaborazione con Babalù la fattoria dell’amicizia e le associazioni Eventi Solidali Frentani ed Apri il cuore. L’evento è patrocinato dal Comune di Lanciano e verrà realizzato grazie al finanziamento della Fondazione della Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti, officine ortopediche Itop, il Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Chieti, Ing. Tasso e Candeloro, Spazio Vetro, Mecvi e Villa Novecento, residenza per anziani. La serata ha la finalità di raccogliere fondi per sostenere le costosissime cure per Paolo, bambino di 12 anni affetto, dalla nascita, da tetraparesi discinetica, ma anche per stimolare, in coloro che prenderanno parte all’incontro, una riflessione attenta e profonda sulla disabilità, sulle condizioni di salute/non salute, la sofferenza e lo svantaggio.
Le musiche di Astor Piazzolla, Carlos Gardel, Ennio Morricone ed altri ispireranno la creazione estemporanea di un’opera pittorica che verrà realizzata durante la serata, dall’artista Juan Carlos. L’opera verrà ceduta all’incanto e il ricavato della vendita verrà devoluto per sostenere parte delle onerose spese che la famiglia di Paolo sta affrontando per le cure in Israele. Alla serata, con i loro strumenti musicali interverranno Paolo Angelucci violinista, Mauro D’Alfonso al pianoforte, Marco Gemelli al bandeon, Patricia Demol e Sarah Rulli duo flauto e pianoforte, Desiree Bonfiglio pianoforte e viola e Nicola Torrieri Di Tullio alla fisarmonica. Presentano Franca Minnucci e Gabriele Tinari. Grandi artisti al servizio di una causa più grande: quella di permettere a Paolo di continuare le cure in Israele e sperare in un futuro migliore.
Fonte: superabile.it
23/09/2011
