Conclusa la campagna "Il mio voto conta!" promossa da Aipd per il diritto al voto delle persone con disabilità intellettiva: elettori coinvolti in incontri e attività a tema. Contardi: "Grande motivazione e interesse, ma deludente la risposta dei partiti"
ROMA – Alle prossime elezioni politiche oltre 200 persone con sindrome di Down esprimeranno il proprio voto in maniera più consapevole dopo aver partecipato alle iniziative della campagna "Il mio voto conta!", lanciata dall’Associazione italiana persone down (Aipd) per affermare il diritto di voto alle persone con disabilità intellettiva. Attraverso incontri, attività e simulazioni svolte con l’aiuto degli operatori, questi elettori (che domenica o lunedì entreranno da soli in cabina elettorale per esprimere la propria preferenza) "hanno partecipato – spiega Anna Contardi, coordinatrice nazionale Aipd – con entusiasmo agli incontri di formazione per un voto consapevole, sono stati motivati, interessati e partecipi". Deludente invece per l’associazione la risposta dei partiti politici: "Pur sollecitati – sottolinea Contardi – nessuno si è poi impegnato concretamente nella stesura a livello nazionale di un programma ad alta comprensibilità, anche se avevamo offerto il nostro supporto e aiuto per espletare tale gesto di civiltà e di rispetto per tutti i cittadini, disabili e non. Sicuramente sono stati più lenti delle persone con sindrome di Down nel cogliere il cambiamento".
A partecipare agli incontri sono state 186 persone maggiorenni con sindrome di Down a Roma, cui se ne aggiungono 15 che sono stati coinvolti dalla sezione Aipd di Caserta e 40 che hanno approfondito la materia a Pisa. In modo particolare, nella città toscana sono stati organizzati incontri di formazione nel corso dei quali si sono tradotti in linguaggio ad alta comprensibilità i programmi politici delle due formazioni (Partito democratico e Scelta civica con Monti per l’Italia) i cui candidati locali hanno accettato di incontrare le persone con sindrome di Down per illustrare e discutere con loro il programma elettorale. In entrambi i casi, sono stati individuati dieci temi sotto forma di affermazioni o slogan sintetici, a ciascuno dei quali sono state aggiunte alcune righe di commento per una maggiore comprensione dei contenuti elettorali. Il lavoro è stato completato con l’aggiunta, per ogni tema, di fotografie o illustrazioni utili allo scopo.
Fonte: Superabile.it
25/02/2013