Maxi inchiesta della Guardia di Finanza e della Procura di Agrigento. Irregolarita’ nelle pratiche di invalidita’ civile. 30 denunciati all’Azienda sanitaria.
La Guardia di Finanza di Agrigento, agli ordini del tenente colonnello Vincenzo Raffo, e la Procura della Repubblica, tramite la Sostituto Procuratore, Manuela Persico, li hanno denunciati a piede libero.
Sono 30 persone. Medici ed impiegati dell’Azienda sanitaria locale di Agrigento, che si occupano delle pratiche di riconoscimento della invalidita’ civile e della legge 104 del 92 per i contributi alle famiglie con disabili a carico. I 30, tra i componenti delle apposite Commissioni che esaminano le stesse pratiche, risponderanno, a vario titolo, di associazione a delinquere, falso ideologico commesso da pubblici ufficiali in atti pubblici, abuso d’ufficio ed omissione di atti d’ufficio. Quando i 30 saranno interrogati dai Giudici risponderanno a tante domande, sempre che intendano rispondere.
Ecco le domande: ‘’perche’ non avete rispettato il criterio cronologico imposto dalla legge? – Come? Non abbiamo capito. – Allora, piu’ semplicemente, perche’ le pratiche non urgenti hanno superato le pratiche di persone afflitte da gravi malattie, ad esempio il tumore ?’’. Poi, altra domanda, ‘’perche’ tra i cassetti e gli scaffali sono state scoperte tante pratiche gia’ istruite ed evase, che pero’ non sono state spedite alla Prefettura ?’’. Ecco alcune delle domande in attesa di risposta. I 30 denunciati hanno un’eta’ compresa tra i 45 ed i 65 anni. Le indagini delle Fiamme gialle si sono protratte per 2 anni e si sono avvalse anche delle intercettazioni ambientali e telefoniche.
Al setaccio degli inquirenti migliaia di pratiche. Tra le presunte irregolarita’ alcune sono eclatanti. Un signore, tale S.S, ecco le iniziali del nome, presenta la domanda per l’invalidita’ civile e la sua pratica e’ conclusa in 3 giorni. Invece, alcuni bambini, colpiti fin dalla nascita da gravissime malattie, hanno atteso anche piu’ di 5 o 6 anni per ottenere il riconoscimento del proprio diritto. Altri casi aberranti, ad esempio alcuni medici avrebbero ottenuto per loro stessi il riconoscimento dell’invalidita’ civile da parte della stessa Commissione di cui sono stati componenti, addirittura anche come Presidente.
(Angelo Ruoppolo)
Fonte: teleacras.com
04/01/2008
guarda il video