ENGLAND. Le persone affette da cecità sin dalla nascita hanno una capacità mnemonica migliore degli altri. è quanto conclude uno studio condotto in Inghilterra e pubblicato nel Journal of Behavioral Brain Research, che ha coinvolto persone con cecità congenita, quelle colpite da quest’infermità col passare degli anni e persone con normali capacità visive. il primo step del test consisteva nel sottoporle all’ascolto di una serie di parole semanticamente collegate l’una all’altra, facenti capo a un vocabolo-chiave. Successivamente, è stato chiesto loro di ricordare le parole. I risultati hanno provato che i partecipanti senza problemi di vista ricordavano un numero inferiore di termini rispetto agli altri due gruppi, specialmente rispetto al primo. In più, con una percentuale maggiore di errori. I non vedenti, invece, hanno dimostrato di aver memorizzato molti più vocaboli, così come la parola chiave. La maggior plasticità cerebrale di coloro affetti da questa forma di disabilità spiega performance più soddisfacenti nelle capacità di memorizzazione.
di Annalisa Lista
Fonte: West.info
03/05/2013