PESCARA. Nomina nove primari il direttore generale della Asl di Pescara Claudio D’Amario. «Primari con meno di 50 anni», avverte il manager, «capaci di dare alla Asl una prospettiva di crescita decennale e contare su scala nazionale. Questa è programmazione». Dei nove primari scelti da D’Amario, tre sono già ufficiali: Leonardo Paloscia, 55 anni, guiderà il reparto di Emodinamica; Claudio Donadio Caporale, 47 anni, dirigerà il reparto di Otorino; Alberto Costantini, 44 anni, sarà il direttore della farmacia ospedaliera.
UROLOGIA. Il piano di D’Amario prevede anche la riorganizzazione dei reparti di Neuropsichiatria infantile e Urologia con la nomina di due primari, oggi assenti: «Si tratta», spiega, «di due specialità con carenze ultradecennali che fanno registrare il sessanta per cento di mobilità passiva. Le nomine dei primari, entro ottobre, sono indispensabili». D’Amario è certo di nominare primari anche nei reparti di Radiologia, Nefrologia, Psichiatria e Medicina di Penne-Popoli.
10 MEDICI. «Inoltre», afferma D’Amario, «sono in arrivo altri dieci medici, a cominciare da due anestesisti perché voglio che le sale operatorie funzionino a pieno regime e tre pediatri, un altro settore che ha bisogno di potenziamento». Secondo il direttore generale, assunzioni di medici sono previste anche al Pronto soccorso, a Neurochirurgia e Ginecologia. «Ma insieme ai medici», assicura D’Amario, «sono pronte le assunzioni di 15 infermieri».
I CONCORSI. Inoltre, la Asl ha avviato le selezioni per un «incarico quinquennale di direttore medico della struttura complessa del Centro di salute mentale Pescara Sud»: il termine per avanzare le candidature scade il prossimo 25 agosto. Un’altra selezione, con scadenza il prossimo primo settembre, riguarda «assunzione a tempo determinato di un dirigente medico della disciplina di Scienza dell’alimentazione e dietetica» a Popoli. Un concorso per un posto da fisioterapista a tempo indeterminato al carcere di San Donato scade il 18 agosto.
GLI APPALTI. Ma alla Asl sono in corso anche due gare d’appalto milionarie: la prima, da 44 milioni 650 mila euro in cique anni, riguarda «manutenzione e gestione di apparati energetici, servizi edili, impiantistici e lavori complementari». Ma il meccanismo del maxi appalto si è inceppato: la scadenza per presentare le offerte è slittata dal 23 agosto scorso al prossimo 30 settembre (stop anche all’apertura delle buste prevista il 31 agosto). La seconda gara d’appalto, 18 milioni 250 mila euro in cinque anni, è relativa alla ristorazione di pazienti e dipendenti: le offerte si possono presentare fino al prossimo 19 settembre. Annullata, invece, la gara d’appalto da un milione di euro per l’affidamento del noleggio di macchine maceratrici di rifiuti organici umani: la Asl, così scrive la dirigente dell’ufficio Approvvigionamento beni e servizi Vilma Rosa, vuole verificare «l’opportunità di espletare la procedura».
di Pietro Lambertini
Fonte: Ilcentro.gelocal.it
11/08/2011
