Pescara – Battaglia vinta dall’Associazione Carrozzine Determinate ” non potevamo restare sordi dinanzi alle doglianze manifestate un anno fa circa da Claudio Ferrante e dalle sue ‘carrozzine determinate’”11/07/2012

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I disabili e il diritto all’amore: “Basta con questo tabù”
Adriano Silanus è un regista genovese, bolognese d’adozione, che ha attraversato l’Italia da Alessandria a Catanzaro, passando per Perugia e Sassari, per raccontare la sessualità dei disabili senza retorica né sottintesi.Ha raccolto 36 interviste in 50 ore di girato per costruire “Sesso, amore e disabilità”, un documentario di 90 minuti realizzato dall’associazione Biblioteca Vivente di Bologna in collaborazione con il CDH – Centro documentazione handicap.

Il progetto era nato nel 2010 proprio da una ricerca del Cdh sull’omosessualità tra i disabili, per cui Silanus aveva fatto raccolta dati. “Quando ho cominciato a parlare agli amici di questo progetto ho incontrato una certa reticenza, qualcuno mi chiedeva anche di cambiare discorso, perché faticava a tollerare l’idea che un disabile potesse avere rapporti sessuali”, racconta Silanus, “di recente, però, sono usciti due docu-film in Francia e negli Stati Uniti che hanno ridato un po’ vita all’argomento ancora tabù per tanti.”
Tra i protagonisti di “Sesso, amore e disabilità” c’è Antonio di Martinafranca, che era un ginnasta dai muscoli scolpiti. Oggi ha 32 anni: 16 vissuti da ragazzino scatenato e altri 16 in carrozzina, dopo un incidente. Racconta di come ha imparato ad accettare il suo corpo che cambiava e come ha insegnato al partner ogni dettaglio della sua vita quotidiana. Fabio è calabrese, è nato con la spina bifida e desidera più di ogni altra cosa una relazione stabile, una famiglia ma trova solo avventure. Domenico ha trasformato la sua casa per crescere un bimbo da seduto: lui vive in carrozzina da quando ebbe un incidente in moto. Insieme alla moglie Roberta raccontano le vicissitudini incontrate nel cercare il concepimento. Mamma Franca esprime le sue preoccupazioni nel sapere che il figlio cerca nelle prostitute il suo piacere, anche se è arrivata ad accettare questa sua necessità.
Adriano Silanus è stato seguito nella ricerca scientifica alla psicoterapeuta e sessuologa Priscilla Berardi e da Raffaele Lelleri, esperto di minoranze sessuali.Presentato al festival Peraspera a Villa Aldrovandi Mazzacorati a Bologna, il documentario cerca ancora fondi, attraverso la piattaforma “Produzioni dal basso”, per la postproduzione, le traduzioni e per stampare i dvd.

EVA PEDRELLI

Fonte: Disablog.it

07/07/2012