MARTINSICURO. Il bene in genere non fa notizia. La regola, certo non sempre giusta, vale anche per la Val Vibrata. In tempi come gli attuali, di crisi diffusa, gli enti locali, quando c’è il Sociale di mezzo (con tutte le iniziative di solidarietà cui far fronte), lo relegano in un cantuccio, orientandosi su atti e azioni tendenti a soddisfare esigenze produttive, dalle quali si ottiene un ritorno economico. La premessa per evidenziare una iniziativa del Comune di Martinsicuro degna di nota e altre sempre nell’ambito della Città territorio.
L’amministrazione comunale di Martinsicuro ha fatto un contratto di lavoro a due persone con disabilità impegnate in un locale di Giulianova. Il presidente dell’Anffas Onlus di Giulianova, Vincenzo Roselli, a nome di tutta l’associazione, ringrazia il sindaco di Martinsicuro Paolo Camaioni, il vice Bebora Vallese e l’assessore ai servizi sociali Giulio Eleuteri «per aver voluto dare concretamente seguito alla richiesta dell’Anffas per l’assunzione di due persone con disabilità, nello staff dell’Inclusive Caffé di Giulianova, struttura all’avanguardia nel campo dell’inserimento lavorativo, con un contratto di lavoro per il periodo estivo».
La collaborazione dell’amministrazione comunale di Martinsicuro si aggiunge, peraltro, a quella della Caritas di Teramo (allargata all’area vibratiana), fortemente voluta dal vescovo Michele Seccia, e il direttore don Igor Di Diomede. «Speriamo- aggiunge Vincenzo Roselli a nome dell’Anffas giuliese- che a questa lodevole iniziativa del Comune di Martinsicuro si possano aggiungere gli altri enti a cui ci siamo rivolti, per dare così una concreta possibilità di lavoro anche ad altre persone con disabilità. Il presidente dell’Unione dei Comuni, Umberto D’Annuntiis recepirà sicuramente questa istanza. In Vibrata- ci piace sottolinearlo- a livello di sensibilità verso i disabili, non si è secondi a nessuno».
di Michele Narcisi
Fonte: il Messaggero.it
17/08/2012