Organizzato da Angsa Umbria onlus, focalizzerà sul "progetto di vita" della persona autistica: "Necessario l’inserimento lavorativo", e una possibilità viene dall’agricoltura che in Umbria, grazie alla coop "La semente", impegna diversi giovani adulti con autismo
PERUGIA – Sabato 12 settembre 2015, dalle ore 09:30 alle ore 13:30, presso l’auditorium Cascina Triulza nel padiglione della Società civile a Expo Milano 2015, si terrà il convegno "La presa in carico della persona con disturbo dello spettro autistico: il modello umbro". L’iniziativa è organizzata dall’Angsa Umbria onlus. "Crediamo che i soggetti autistici debbano poter godere degli stessi diritti e opportunità di tutti i cittadini – spiega la presidente dell’associazione Paola Carnevali Valentini -. Da sempre il nostro scopo è quello di promuovere l’educazione specializzata, I’assistenza sanitaria e sociale, la ricerca scientifica, la formazione degli operatori e la tutela dei diritti civili a favore delle persone autistiche, affinché sia loro garantito il diritto inalienabile ad una vita libera e tutelata nel rispetto della loro dignità e del principio delle pari opportunità".
Il convegno dibatterà del "modello di presa in carico riabilitativo – educativo della persona con disturbo dello spettro autistico, approfondendo la necessità del progetto di vita". Aspetto fondamentale di tale progetto è anche "la necessità di percorsi di inserimenti lavorativi, trattando la tematica dell’agricoltura sociale che vede impegnati lavorativamente, in contesto agricolo, i giovani adulti autistici". In Umbria grazie alla cooperativa sociale "La semente" diversi giovani adulti con autismo, terminato il percorso scolastico, sono impegnati nel lavoro agricoli, e la loro esperienza sarà raccontata al convegno milanese.
Al convegno sono stati invitati il ministro della Salute Beatrice Lorenzin e il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti.
Fonte: Superabile.it
25/08/2015