MILANO – Le agevolazioni fiscali per anziani e disabili ricoverati in ospizi e ospedali e per le proprietà immobiliari degli italiani all’estero saranno a carico dei comuni. Le amministrazioni locali potranno disporre l’agevolazione sulla prima casa, nel caso questa non sia abitata per motivi sanitari, facendosi carico del mancato gettito statale, quindi coprendo il 100% dell’esenzione.
LE MODIFICHE – Nel frattempo l’iter parlamentare per la conversione del decreto legge sulla delega fiscale procede a passi spediti, anche grazie alla fiducia annunciata dal governo. Il voto è previsto per giovedì alla Camera, prima di un terzo passaggio al Senato. C’è una certa fretta perché il dl scade il 2 maggio e si avvicinano le feste del 25 aprile e del primo maggio. Alla Camera stavano per entrare anche le nuove regole sul finanziamento pubblico dei partiti, dichiarate poi inammissibili per estraneità di materia. Nessuno sbarramento in questo senso invece per l’emendamento del governo sull’asta frequenze tv, che lascia il segno nei rapporti tra il governo e il Pdl.
Fonte: Disablog.it
19/04/2012