MONSELICE. Dichiara guerra alle barriere architettoniche, l’assessore Andrea Tasinato. Due gli interventi considerati prioritari dal responsabile dei lavori pubblici: il rifacimento dei marciapiedi davanti alla stazione dei treni e di quelli in via San Luigi. «Sto lavorando per la messa in sicurezza e l’eliminazione delle barriere architettoniche lungo via Trento e Trieste, nel tratto di marciapiede che conduce alla stazione dei treni – spiega l’assessore –. E’ in condizioni pietose e presenta seri problemi di sicurezza: percorrerlo in carrozzina o con le stampelle è praticamente impossibile, gli anziani e in generale chi deve recarsi alla stazione sono in seria difficoltà». In effetti il tratto di marciapiede grida vendetta: è sconnesso quasi ovunque e le lastre di porfido, rialzate dalle radici degli alberi, creano dislivelli anche di una decina di centimetri, sparsi qua e là. Il tutto sulla principale strada di accesso pedonale alla stazione dei treni. «Ho già dato l’incarico a un professionista di redigere il progetto e quantificare l’importo dei lavori», specifica Tasinato. E aggiunge: «Un altro tratto dove urge intervenire è in via San Luigi: anche in questo caso il marciapiede è sconnesso». In totale i due interventi dovrebbero costare circa 100 mila euro. «Chiederò all’assessore al bilancio Andrea Parolo di trovare le risorse necessarie – continua Tasinato – perché l’eliminazione delle barriere architettoniche è una questione di civiltà. Dovremmo tutti provare a vivere una settimana da disabili per capire che cosa comportano». In realtà c’è anche un altro caso simbolo di barriere architettoniche: l’accesso al municipio che almeno dall’entrata principale è impossibile ai disabili, a causa del gradino.
Fonte: Il Mattino di Padova
26/10/2011