Tumori: 360mila nuovi casi nel 2011, uno su dieci ha meno di 50 anni

Tumori: 360mila nuovi casi nel 2011, uno su dieci ha meno di 50 anni

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L’impegno della responsabile del Pd in occasione del Fand Day, a Roma presso la sede Inail. "Monti mi ha assicurato grande attenzione alla disabilità: nella manovra del 5, questo settore non sarà toccato

ROMA. “Organizzerò al più presto, entro una ventina di giorni, un incontro tra Fand e Monti”: questo l’impegno che si è assunta Ileana Argentin (Pd), intervenendo stamattina a Roma, presso la sede dell’Inail, al Fand Day, a cui hanno preso parte tutte le associazioni aderenti alla federazione che da 150 anni si occupa dei bisogni delle persone disabili e delle loro famiglie. L’impegno della Argentin risponde all’appello lanciato da tutti i presenti delle associazioni intervenute alla giornata: “Abbiamo chiesto a Monti di essere ricevuti – ha detto Giovanni Pagano, presidente della Fand, aprendo la mattinata – perché noi siamo la trincea in cui si deve attuare la difesa quotidiana del disabile: rappresentiamo oltre 4 milioni di persone”.

“Non mi fido molto di questo governo – ha detto Tommaso Daniele, presidente dell’Uic (Unione italiana ciechi) – ma qui testimoniamo che il movimento dei disabili è vivo. Il governo passato – ha aggiunto – ha ratificato la Convenzione Onu sulla disabilità, ma l’ha anche tradita: siamo consapevoli della crisi, che ostacola l’attuazione, ma non intendiamo pagare due volte, come cittadini e come disabili: per questo, chiediamo che il governo escluda dalla manovra del 5 il tema della disabilità e della riforma dell’assistenza. Altrimenti, siamo pronti a organizzare un’immediata azione di protesta a tutto campo”.

Anche su questo punto, Ileana Argentin ha assicurato: “Come responsabile nazionale del Pd, vi dico che con questo governo tecnico il lavoro parlamentare è aumentato, si parla di cose concrete: potete star sicuri che il 5 la disabilità nono sarà toccata. È stato lo stesso Monti a garantirmi un’attenzione forte a questo settore”. Nonostante le rassicurazioni, dalla platea si sono levati numerosi appelli per la mobilitazione: “Serve la piazza”, “Manifestiamo prima del 5”, “Ne parliamo da mesi, facciamolo subito”. (cl)

Fonte: Redattore Sociale

01/12/11