È quanto riporta il "Libro bianco 2011. La salute dei bambini", un’analisi dello stato di salute della popolazione pediatrica italiana fino a 18 anni di età. Lo studio è stato realizzato dall’Osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni italiane, in collaborazione con la Società italiana di pediatria (Sip).
ROMA – I bambini con disabilità sono sempre di più nelle scuole statali, ma per una completa integrazione c’è da fare ancora tanta strada. È quanto emerge dal primo Libro bianco 2011. La salute dei bambini, analisi dello stato di salute della popolazione pediatrica italiana fino a 18 anni di età, e della qualità dell’assistenza sanitaria nelle Regioni italiane ricevuta da questa importante fetta di popolazione. Lo studio è stato pubblicato dall’Osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni Italiane, che ha sede presso l’Università Cattolica di Roma, in collaborazione con la Società italiana di pediatria (Sip). Considerando i dati relativi agli anni scolastici 1997/1998 e 2007/2008, si è registrato un incremento degli alunni disabili presenti nella scuola di ogni ordine e grado del 53,9%. L’incremento maggiore del numero di alunni con disabilità si è osservato in Lombardia e nelle Marche (rispettivamente, +91,8% e +83,4%), mentre le regioni che hanno registrato un aumento più contenuto sono la Calabria (+14,2%), la Sardegna (+14,3%) e la Basilicata (+15%). C’è però molta strada ancora da fare per superare i molti ostacoli a una completa integrazione, come per esempio i diffusi problemi di sovraffollamento delle classi, soprattutto in un contesto di crisi come quello attuale.
Fonte: Superabile.it
01/02/2012