La capacità di resilienza degli italiani inizia a cedere in questo periodo di isolamento da Covid-19 (Coronavirus) che si protrae ormai da 40 giorni.
A sottolinearlo all’Adnkronos Salute è Massimo Di Giannantonio, professore ordinario di psichiatria dell’università “D’Annunzio” Chieti-Pescara.“
A creare i principali problemi sono le incertezze e le contraddizioni che non portano ad avere indicazioni precise su durata e modalità del blocco totale deciso dal governo.
Si riapre tutto? Si resta chiusi ancora?, sono le domande che tutti noi ci stiamo facendo ormai da giorni. “E questa incertezza, questa contraddizione, questo conflitto tra interpretazioni e orientamenti diversi, tra decreti che vengono emanati di 15 giorni in 15 giorni, stanno mettendo a dura prova la capacità di resilienza dell’opinione pubblica”, dice Di Giannantonio, “gli italiani sono consapevoli di stare partecipando a una lotta per la vita, la propria e quella degli affetti più cari, ma quello che sta diventando inaccettabile è che l’autorità appaia come priva del sufficiente grado di decisione, di conoscenza, di responsabilità”.
Fonte: ilpescara.it
21/04/2020