PESCARA – Sarà attiva da domani, lunedì 18 gennaio, la piattaforma telematica della Regione per la manifestazione di interesse alla vaccinazione anti Covid 19 per gli ultra 80enni, portatori di disabilità (con il loro caregiver) e categorie fragili (in possesso di esenzione per malattia cronica o rara).
“Siamo stati – spiega l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì – la prima Regione italiana a estendere ai disabili e alle categorie fragili la possibilità di manifestare la volontà a essere vaccinati. Un segnale di attenzione che ci permetterà, come già avvenuto per gli operatori sanitari, di programmare al meglio la campagna vaccinale, sia sotto il profilo logistico, sia sotto quello della distribuzione delle dosi”.
Le adesioni sono limitate ai residenti in Abruzzo e a tutti coloro che per motivi di lavoro, assistenza o cura, siano domiciliati e siano seguiti dalla rete regionale delle cure primarie.
Potranno iscriversi anche tutti coloro che nella fase uno della campagna non siano stati ancora sottoposti a vaccinazione.
L’adesione è libera e volontaria, non è vincolante e i soggetti saranno successivamente contattati dalla Asl di appartenenza per ricevere tutte le informazioni ai fini della sottoscrizione del consenso informato.
Per accedere alla piattaforma è necessario preliminarmente munirsi del proprio codice fiscale e del numero di tessera sanitaria (e del codice di esenzione per le categorie fragili).
Dopo essersi collegati all’indirizzo web sanita.regione.abruzzo.it, va scelta l’opzione servizi on line. Si aprirà una pagina di presentazione: cliccando su accedi ai servizi, si passerà al menù generale. In basso, le ultime due finestre sono riservate all’iniziativa. L’utente dovrà individuare la sua categoria e procedere. Il sistema fornirà una serie di informazioni generali, prima di richiedere l’inserimento del codice fiscale e del numero di tessa sanitaria. Il passaggio successivo prevede, invece, l’inserimento dei dati anagrafici e l’indicazione della categoria in cui essere ricompresi.
“Il sistema è molto semplice e intuitivo – continua l’assessore – ma in ogni caso abbiamo predisposto anche delle modalità alternative che potranno essere utilizzate da chi non è in grado di utilizzare i sistemi informatici o ne sia sprovvisto”.
Fonte: Abruzzoweb.it
17/01/2021