Nuovi Lea: proposta di nuovo aggiornamento su ausili disabili, prestazioni, esenzioni

Nuovi Lea: proposta di nuovo aggiornamento su ausili disabili, prestazioni, esenzioni

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IIndividuate esenzioni per nuove patologie e modificati gli elenchi degli ausili e e protesi per la disabilità l’inserimento di tecnologie aggiornate e una maggiore chiarezza nella classificazione

Dopo 8 anni dall’ultimo aggiornamento (per i quali si erano dovuti attendere ben 28 anni), e la tribolatissima questione del Decreto Tariffe, è già ora di ritoccare i LEA (Livelli Essenziali di Assistenza), ovvero il Nomenclatore delle Protesi e degliAusiliprestazioni specialistiche ambulatoriali ,che vengono nuovamente aggiornati con due nuovi Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM), proposti dal Ministero della Salute.

La proposta di modifiche
I testi contengono correzioni e integrazioni al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 gennaio 2017 di “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 65 del 18 marzo 2017. Si tratta, come indicato, di una proposta di decreto che conta un pacchetto di interventi dal valore complessivo di 150 milioni di euro che, dopo la predisposizione da parte del Ministero della Salute, dovrà passare l’esame non solo del Ministero dell’economia, ma anche delle Regioni.

Le novità: cosa cambia
La bozza dei nuovi LEA introduce una serie di novità nei servizi sanitari garantiti, a partire dall’ampliamento degli screening neonatali, esteso a otto nuove malattie genetiche rare, alla sorveglianza attiva per i tumori ereditari alla mammella e all’ovaio, all’introduzione di terapie innovative come le terapie psicoeducazionali per i disturbi dell’alimentazione, fino all’aggiornamento dell’assistenza protesica, ovvero dell’elenco degli ausili per persone con disabilità, includendo nuovi dispositivi e tecnologie più avanzate, e al riconoscimento di nuove esenzioni per patologie croniche e invalidanti.

Novità Assistenza protesica e ausili per la disabilità
Con l’aggiornamento dell’allegato 5 del dPCM 12 gennaio 2017, vengono introdotte modifiche per migliorare l’efficienza e l’appropriatezza dell’assistenza protesica:

  • Reinserimento di ausili su misura (elenco 1 – classe 06 “Ortesi e protesi”): Si tratta di dispositivi già presenti nel DM 332 del 1999 e ora nuovamente inclusi per garantire soluzioni personalizzate alle necessità dei pazienti.
  • Nuovi ausili per la comunicazione e informazione (elenco 2B – classe 22): Sono stati inseriti strumenti come l’orologio tattile da taschino e l’orologio da polso consultabile tramite vibrazione, pensati per migliorare l’autonomia di persone con disabilità visive. Essendo forniti tramite gare pubbliche, non necessitano di tariffazione diretta.
  • Correzione e aggiornamento dei codici identificativi: Vengono previste modifiche tecniche che migliorano la tracciabilità e la corretta erogazione delle prestazioni.
  • Modifiche descrittive e denominative: Prevista la ridefinizione delle caratteristiche tecniche di alcuni ausili, precisazione di materiali, dimensioni e tempi minimi di rinnovo, per ridurre errori prescrittivi e favorire l’appropriatezza.

L’allegato 5 al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 gennaio 2017 “Ausili su misura e ausili di serie (elenchi 1, 2A e 2B)” è modificato come segue:
a) La definizione riportata dopo il titolo dell’elenco 1 “AUSILI SU MISURA” è sostituita dalla seguente: “Si definisce ‘su misura’, ai sensi del Regolamento UE 2017/745 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 05/04/2017, qualsiasi dispositivo fabbricato appositamente sulla base di una prescrizione scritta di qualsiasi persona autorizzata dal diritto nazionale in virtù della sua qualifica professionale, che indichi, sotto la responsabilità di tale persona, le caratteristiche specifiche di progettazione, e che è destinato a essere utilizzato solo per un determinato paziente esclusivamente al fine di rispondere alle sue condizioni ed esigenze individuali.
I dispositivi fabbricati in serie che devono essere adattati per soddisfare le esigenze specifiche di un utilizzatore professionale e i dispositivi che sono fabbricati in serie mediante processi di fabbricazione industriale conformemente alle prescrizioni scritte di qualsiasi persona autorizzata non sono tuttavia considerati dispositivi su misura.”

b) La definizione riportata dopo il titolo dell’Elenco 2A “AUSILI DI SERIE che richiedono la messa in opera da parte del tecnico abilitato” e dopo il titolo dell’Elenco 2B “AUSILI DI SERIE pronti per l’uso” è sostituita dalla seguente: “Gli ausili riportati nell’elenco e classificati come dispositivi medici devono essere conformi al Regolamento UE 2017/745 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 05/04/2017.”

  • Eliminazione di ausili obsoleti: Sono stati rimossi dispositivi non più adeguati tecnologicamente, come alcuni modelli di montascale, sostituiti da soluzioni più moderne.

Esenzioni per nuove malattie croniche e invalidanti
Un altro capitolo importante riguarda l’aggiornamento dell’Allegato 8 del dPCM, con l’introduzione di tre nuove patologie croniche che accedono all’esenzione dal ticket sanitario:

  1. Sindrome fibromialgica (forme molto severe, FIQR > 82)
    ➤ Esenzione valida per 2 anni
  2. Idrosadenite cronica suppurativa (stadio III di Hurley)
    ➤ Esenzione a durata illimitata
  3. Malattia polmonare da micobatteri non tubercolari
    ➤ Esenzione valida per 2 anni

Per ciascuna di queste malattie sono stati definiti:

  • Le prestazioni specialistiche erogabili in esenzione
  • La frequenza massima di prescrizione
  • codici ICD9-CM aggiornati, fondamentali per il corretto rilascio dell’attestato di esenzione

Inoltre, sono stati integrati gli elenchi delle prestazioni per patologie già esenti, come:

  • Anoressia nervosa e bulimia
  • Colite ulcerosa e morbo di Crohn
  • Psicosi
  • Asma

Screening neonatali su 8 nuove patologie rare
Lo Screening Neonatale Esteso (SNE) viene allargato a 8 nuove patologie metaboliche e rare e potenzialmente gravissime, se non diagnosticate, tra le quali: le immunodeficienze combinate gravi (SCID), la mucopolisaccaridosi di tipo I, l’adrenoleucodistrofia legata all’X, le glicogenosi e le malattie di Fabry e Gaucher.
Viene inoltre inserito definitivamente lo screening neonatale per la SMA (Atrofia Muscolare Spinale).

Nuove prestazioni ambulatoriali
Anche sul fronte delle prestazioni ambulatoriali, i LEA nella proposta di aggiornamento del Ministero includeranno:

  • il test prenatale NIPT su DNA fetale per le principali trisomie (13, 18, 21)
  • l’elastografia epatica (Fibroscan) per evitare biopsie invasive in caso di epatopatie croniche;
  • il dosaggio della Luteotropina (LH) reintrodotto dopo essere stato tolto nel dPCM 2017;
  • il test genetico CYP2C9 per la farmacogenomica nella sclerosi multipla

Fonte: Disabili.com

24/04/2025

 

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