Roma, deambulatore negato a disabile: lo usa per andare al mare, torni tra 4 anni
Un corteo composto e affollato sfila sulle note della marcia funebre paralizzando per oltre un’ora piazza Italia a Pescara Duecento persone, 52 delle quali costrette sulla sedia a rotelle, «celebrano» la scomparsa dei diritti dei disabili, minacciati dai provvedimenti contenuti nella manovra finanziaria del governo. «Riducendo indennità di accompagnamento da 487 euro al mese e pensioni di invalidità civile da 260 euro si mette a rischio non solo la sopravvivenza del disabile ma anche quella delle famiglie – denuncia il presidente della Uildm di Chieti-Pescara, Camillo Gelsumini -, già oggi molte donne vivono come schiave, impossibilitate a lavorare perché costrette ad assistere mariti o figli 24 ore al giorno, non potendosi più permettere di pagare alcun servizio di assistenza». Rincara … Continued