La violenza invisibile sulle donne disabili
Non hanno voce, spesso non sono nemmeno riconosciute nel loro essere donne, eppure rischiano due volte di più di essere oggetto di abusi. Ne hanno parlato Marina Calloni, Lisa Noja e Silvia Cutrera. Emanuela è una ragazza di 34 anni affetta da tetraparesi spastica, si muove su una sedia a rotelle, fa un po’ fatica quando parla. Le piace andare a cavallo e fare ippoterapia. L’incubo si materializza quando lei ha 17 anni, un giorno in cui il suo fisioterapista non c’è e il sostituito, siccome piove, le propone di fare “attività nella stanzetta”. «Ti faccio fare un esercizio che ti rimetterà in piedi». Lei non capisce bene cosa sta succedendo, lui la stupra. A casa racconta tutto alla madre, … Continued