Le tavole della vergogna
Prendendole dal sito del ministero dell’Istruzione, ”la Repubblica” ha messo in pagina, l’8 febbraio, le tavole della vergogna. Sono le pubblicità con cui grandi istituti scolastici, orrendamente trasformati in aziende in concorrenza tra loro, si offrono ai possibili studenti e alle loro famiglie vantando la propria eccellenza col dire “Qui niente poveri né disabili”: la pubblicità classista dei licei, titola “la Repubblica”. Il liceo Visconti di Roma così si raccomanda: “Le famiglie che scelgono il liceo sono di estrazione medio-borghese, per lo più residenti in centro. Tutti gli studenti, tranne un paio, sono di nazionalità italiana e nessuno è diversamente abile”; tradotto: né immigrati né handicappati. “La percentuale di alunni svantaggiati per condizione familiare è pressoché inesistente”, e tutto ciò, … Continued