Autismo: significato di questo disturbo
L’autismo, o Disturbo dello Spettro Autistico (DSA), è un insieme di condizioni che influenzano lo sviluppo del cervello e causano difficoltà nella comunicazione e nell’interazione sociale.
Che differenza c’è tra autismo e spettro autistico?
I termini “autismo” e “spettro autistico” sono usati in modo intercambiabile. Il termine “spettro” indica che i sintomi possono variare da persona a persona, in termini di gravità e di tipologia. Alcune persone con autismo possono avere difficoltà lievi, mentre altre possono avere difficoltà più severe che richiedono un supporto maggiore.
Autismo: le cause quali sono?
Le cause precise non sono ancora del tutto chiare, ma si pensa che siano dovute a una combinazione di fattori genetici e ambientali.
- Fattori genetici: se uno o entrambi i genitori sono autistici, il bambino ha un rischio maggiore di sviluppare la condizione. Sono stati identificati diversi geni che possono essere associati all’autismo.
- Fattori ambientali: alcuni fattori ambientali, come l’esposizione a determinate sostanze chimiche durante la gravidanza o l’assunzione di alcuni farmaci, possono aumentare il rischio di autismo.
Nell’ autismo i sintomi come riconoscerli?
I sintomi possono variare da persona a persona, ma in generale includono:
- Difficoltà nella comunicazione verbale e non verbale. Le persone con autismo possono avere difficoltà nello sviluppo del linguaggio: a parlare, a comprendere il linguaggio verbale e non verbale, a utilizzare il linguaggio in modo pragmatico e a comunicare le proprie emozioni e bisogni.
- Difficoltà nella comprensione delle emozioni e delle intenzioni altrui. Le persone con autismo possono avere difficoltà a riconoscere le emozioni altrui, a comprendere le loro intenzioni e a rispondere in modo appropriato.
- Interessi ristretti e ripetitivi. Le persone con autismo possono avere un interesse intenso e persistente per uno o più argomenti, attività o oggetti. Possono avere difficoltà a cambiare argomento o attività e possono dedicare molto tempo a rituali o routine specifiche.
- Comportamenti stereotipati. Le persone con autismo possono mettere in atto comportamenti stereotipati, come dondolarsi, sbattere le mani o ripetere parole o frasi.
A quale età si manifesta l’autismo?
Alcuni sintomi di autismo possono essere visibili già dalla prima infanzia, in media entro i 3 anni. In alcuni casi, i sintomi possono essere più evidenti in età prescolare o scolare.
Sintomi autismo da adulto
Gli adulti autistici possono avere difficoltà a:
- Trovare e mantenere un lavoro adatto alle loro capacità e a mantenerlo a causa delle loro difficoltà di comunicazione e interazione sociale.
- Avere relazioni stabili, stringere relazioni sentimentali e a mantenerle a causa delle loro difficoltà di comunicazione e interazione sociale.
- Gestire la propria autonomia nella vita quotidiana in modo indipendente, a causa delle loro difficoltà di comunicazione, interazione sociale e di pianificazione.
Come si comporta un ragazzo autistico?
I ragazzi affetti da autismo possono avere difficoltà a:
- guardare negli occhi: le persone autistiche possono avere difficoltà a mantenere il contatto visivo con le altre persone.
- interagire con i coetanei nel gioco, a stringere amicizie e a partecipare ad attività di gruppo.
- comprendere le regole sociali implicite e a seguire le convenzioni sociali.
- esprimere le proprie emozioni in modo chiaro e comprensibile.
Test per autismo
Esistono diversi test per la diagnosi di autismo che vengono somministrati da un team di specialisti.
- ADOS-2: Autism Diagnostic Observation Schedule, Second Edition
- ADI-R: Autism Diagnostic Interview-Revised
- CARS: Childhood Autism Rating Scale
- Gilliam Autism Rating Scale: GARS-3
- FirstStepDX Plus
Autismo lieve
La forma lieve si caratterizza da sintomi meno gravi che non interferiscono in modo significativo con la vita quotidiana. Le persone possono avere difficoltà nella comunicazione e interazione sociale, ma possono essere in grado di vivere una vita autonoma e indipendente.
Qual è la forma di autismo più lieve?
La forma di autismo più lieve è la sindrome di Asperger. Le persone con sindrome di Asperger sono spesso definite “ad alto funzionamento” perché hanno un’intelligenza nella media o superiore e abilità linguistiche. Tuttavia, possono ancora avere difficoltà a comunicare e interagire con gli altri, e possono avere interessi e comportamenti ripetitivi.
“Autismo ad alto funzionamento” o sindrome di Asperger
L’autismo ad alto funzionamento si caratterizza da un’intelligenza nella norma o superiore alla media e da un linguaggio fluente.
Le persone con autismo ad alto funzionamento possono avere difficoltà:
- Nell’interazione sociale: Possono avere difficoltà a comprendere le regole sociali implicite e a seguire le convenzioni sociali.
- Nella comunicazione non verbale: Possono avere difficoltà a comprendere il linguaggio del corpo e le espressioni facciali.
- Nella flessibilità di pensiero e comportamento: Possono avere difficoltà a cambiare argomento o attività e possono essere rigide e routinarie.
Sintomi della sindrome di Asperger
I sintomi del disturbo autistico della sindrome di Asperger possono variare da persona a persona, ma possono includere:
- Difficoltà nella comunicazione sociale e nell’interazione, come:
- Difficoltà a comprendere il linguaggio non verbale, come le espressioni facciali, il tono della voce e il linguaggio del corpo
- Difficoltà a stabilire relazioni con i pari
- Difficoltà a impegnarsi in interazioni sociali reciproche
- Interessi e attività ripetitivi e ristretti, come:
- Preoccupazione intensa per uno o più argomenti specifici
- Aderenza rigida a routine o rituali
- Movimenti o manierismi stereotipati
Diagnosi della sindrome di Asperger
La sindrome di Asperger viene solitamente diagnosticata in età infantile, ma può essere diagnosticata anche negli adulti.
La diagnosi si basa su una valutazione completa del bambino o dell’adulto, che include un’intervista con i genitori o i caregiver, un’osservazione del comportamento e la somministrazione di test psicologici.
Trattamento della sindrome di Asperger
Non esiste una cura per la sindrome di Asperger, ma esistono trattamenti che possono aiutare le persone con questa condizione a migliorare le loro capacità di comunicazione e interazione sociale e a gestire i loro interessi e attività ripetitivi e ristretti.
I trattamenti possono includere:
- Terapia di parola
- Terapia occupazionale
- Terapia comportamentale
- Farmaci
La prognosi per le persone con sindrome di Asperger varia da persona a persona. Alcune persone con sindrome di Asperger sono in grado di vivere una vita indipendente e produttiva, mentre altre hanno bisogno di un supporto più significativo.
Chi è autistico prende la 104?
Le persone autistiche possono avere diritto alla Legge 104, che prevede una serie di agevolazioni e supporti, in base alla gravità della loro condizione.
La Legge 104/1992 prevede infatti l’assegno di invalidità civile, l’indennità di accompagnamento e la possibilità di usufruire di permessi lavorativi per i familiari che assistono una persona con autismo.
Come spiegare l’autismo ai bambini
-
Per bambini piccoli (3-5 anni):
- Usa un linguaggio semplice e paragoni concreti.
- Racconta storie o leggi libri illustrati sull’autismo.
- Sottolinea che l’autismo rende le persone speciali a modo loro.
- Incoraggia l’interazione e la socializzazione con giochi inclusivi.
-
Per bambini più grandi (6-10 anni):
- Offri una spiegazione più dettagliata dell’autismo, usando termini appropriati.
- Affronta le eventuali domande e preoccupazioni del bambino con sincerità.
- Promuovi l’empatia e la comprensione delle differenze.
- Coinvolgi il bambino in attività di sensibilizzazione sull’autismo.
Esistono diversi libri e video per bambini che possono aiutare a spiegare l’autismo in modo semplice e comprensibile.
- Libri: “Storia di un bambino con l’autismo” di Stephanie S. Tolan, “Mio fratello è diverso” di Christine McDonnell, “L’amico immaginario di Max” di Simon Van der Meer
- Video: “Noi siamo come te” di ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), “L’autismo spiegato ai bambini” di Rai Yoyo
Spiegare questo disturbo ai bambini è un’occasione per educare all’inclusione e alla tolleranza. Con il giusto approccio, i bambini possono imparare ad accettare e apprezzare le differenze, creando una società più inclusiva per tutti.
Giornata Mondiale Autismo: il 2 aprile
La Giornata Mondiale dell’Autismo, che si celebra il 2 aprile, rappresenta un’importante occasione per accrescere la consapevolezza sull’autismo e promuovere l’inclusione e la comprensione. Questo evento è un’opportunità per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di garantire alle persone autistiche una vita piena e soddisfacente.
La denominazione completa di questa giornata è “Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo” (WAAD, dall’inglese World Autism Awareness Day), istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (ONU). Questa ricorrenza pone sotto l’attenzione di tutti il rispetto dei diritti delle persone nello spettro autistico.
La Giornata Mondiale dell’Autismo promuove la ricerca e la diagnosi, contrastando la discriminazione e l’isolamento di cui sono ancora oggi vittime le persone autistiche e le loro famiglie. È un momento cruciale per unire gli sforzi a livello globale al fine di creare una società più inclusiva e consapevole delle sfide affrontate dalle persone autistiche.
Fonte: disabilinews.com
19/07/2024