Proroga dei bonus sociali (che comprendono quello per disagio fisicio previsto in caso di utilizzo di apparecchiature salvavita ma anche altri ausili), e introdotto un bonus per l’ultimo tremestre, per far fronte al caro bollette
Sono state prorogate fino al 31 dicembre 2023, nel decreto approvato il 25 settembre dal Consiglio dei ministri, le misure utili a far fronte al caro bollette e sostenere così i consumi per le famiglie più in difficoltà, ovvero i bonus sociali luce e gas. Inoltre viene attivato in vigore un contributo aggiuntivo una tantum per la bolletta dell’energia elettrica, vediamo per chi e a quali condizioni.
I BONUS SOCIALI
I bonus sociali luce e gas sono sconti in bolletta che vengono riservati a persone che possono essere in difficoltà economica, o che debbano utilizzare ausili o apparecchiature salvavita a corrente elettrica.
Il bonus sociale elettrico può essere richiesto da famiglie in:
a) disagio economico: ovvero con un Isee non superiore ai 15mila euro o fino a 30mila euro se con 4 figli(soglia valida per tutto il 2023)
b) disagio fisico: ovvero nuclei in cui sia presente un componente con una grave malattia che necessita di apparecchiature salva-vita.
I due bonus sono cumulabili, qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità.
BONUS DISAGIO FISICO- PER QUALI AUSILI E APPARECCHIATURE
Le apparecchiature elettromedicali salvavita che danno diritto al bonus sono state individuate dal Decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011, ovvero:
· apparecchiature di supporto alla funzione cardio-respiratoria: apparecchiature per pressione positiva continua, ventilatori polmonari, polmoni d’acciaio, tende per ossigeno terapia, concentratori di ossigeno, aspiratori, monitor multiparametrici, pulsossimetri, ecc;
· apparecchiature di supporto alla funzione renale: apparecchiature per dialisi, emodialisi
· apparecchiature di supporto all funzione alimentare e attività di somministrazione: nutripompe, pompe d’infusione, pompe a siringa;
· mezzi di trasporto e ausili per il sollevamento disabili: carrozzine elettriche, sollevatori mobili / a sedile elettrici / a barella elettrici / fissi a soffitto elettrici, sollevatori per vasca da bagno;
· dispositivi per la prevenzione e la terapia di piaghe da decubito, tra cui materassi antidecubito.
BONUS DISAGIO FISICO – A QUANTO AMMONTA
L’importo del bonus viene scontato direttamente sulla bolletta elettrica, suddiviso nelle diverse bollette corrispondenti ai consumi dei 12 mesi successivi alla presentazione della domanda.
Ogni bolletta riporta una parte del bonus proporzionale al periodo cui la bolletta fa riferimento.
Inoltre, attualmente al bonus ordinario viene aggiunta anche una integrazione prevista per il trimestre 2023. Per conoscere e fare una stima del valore di bonus a cui il malato ha diritto è possibile effettuare una simulazione sul portale SGAte.
In questo articolo spieghiamo come richiedere il bonus energia elettrica per disagio fisico.
CONTRIBUTO EXTRA PER OTTOBRE, NOVEMBRE, DICEMBRE
Con l’approvazione della proroga è stato anche previsto un contributo straordinario, solo per chi gode già del bonus elettrico (famiglie con livello Isee fino a 15.000 euro o 30.000 euro per le famiglie numerose) e solo per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023. Si tratta di un bonus il cui importo aumenta al crescere del numero dei componenti del nucleo familiare, e che andrà a sostituire il “bonus riscaldamento” che sarebbe dovuto entrare in vigore dal 1 ottobre. Il contributo straordinario arriverà automaticamente a chi già riceve il bonus elettrico.
Fonte: Disabili.com
30/09/2023
